Home NT News Antibiotico resistenza/infezioni nosocomiali: il metodo corretto per isolare i germi sentinella
NT News

Antibiotico resistenza/infezioni nosocomiali: il metodo corretto per isolare i germi sentinella

Condividi
Le infezioni da germi multiresistenti: gestione e prevenzione delle polmoniti da ventilazione meccanica in Terapia Intensiva
Condividi

Infezioni ospedaliere

Il numero delle infezioni nosocomiali è in questi anni in aumento ma può essere contrastato grazie all’isolamento precoce dei germi sentinella.

Una delle infezioni nosocomiali più terribili è quella provocata dal kPC (Klebsiella pneumoniae carbapenemi) responsabili di gravi polmoniti batteriche sebbene sia coinvolta in infezioni del tratto urinario e delle ferite specie relativamente a pazienti immuno compromessi.

Il tasso è in crescita a causa della continua scoperta di ceppi antibiotico resistenti.

Interessante la procedura adottata prima dall’Azienda Ospedaliera di reggio Emilia, con un progetto del 2007 sempre sottoposto a continua revisione, poi esteso ad altre aziende sanitarie dalla Regione Emilia Romagna.

Il progetto consiste in una nuova procedura di allarme che si attiva quando il laboratorio di microbiologia invia un ‘alert’ per posta elettronica al personale del reparto in cui è stato isolato un germe. Successivamente il laboratorio contatta per telefono il personale medico del reparto interessato, mentre medici e coordinatori infermieristici che ricevono l’allerta avvertono tutto il personale del reparto della presenza del germe sentinella in modo da adottare precauzioni. L’infermiera addetta al controllo delle infezioni ospedaliere effettua un sopralluogo nel reparto e compila una scheda che raccoglie informazioni sul paziente e sulle precauzioni adottate dal personale. Infine, tutte le informazioni raccolte vengono inserite in una database e, a cadenza mensile, sottoposte ad elaborazione statistica ed inviate a direttori e coordinatori.

I benefici di un progetto simile non sono solo clinici, ma anche organizzativi ed economici.

Tale procedura consente di standardizzare i comportamenti del personale sanitario e rende più veloce la trasmissione delle informazioni, avviando anche una formazione specifica per tutti gli operatori sanitari, soprattutto i neo assunti.

La questione fa riflettere sull’uso a volte smodato che viene fatto degli antibiotici che crea un circolo vizioso per il quale i pazienti vengono immunologicamente depressi ed esposti alle infezioni nosocomiali.

Giacoma Cucinotta

fonte www.fiaso.it

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
NT News

Burnout, ne soffrono il 52% dei medici e il 45% degli infermieri

Sempre meno numerosi in corsia, non di rado con contratti a tempo...

ConcorsiEmilia RomagnaLavoroNT NewsRegionali

Asp Piacenza: concorso per 26 posti da oss

L’Asp Piacenza ha indetto un concorso per soli esami finalizzato alla copertura...

Avvisi PubbliciLavoroNT NewsRegionaliVeneto

Ulss 4 Veneto Orientale: avviso pubblico per incarichi da infermiere

L’Ulss 4 Veneto Orientale ha indetto avviso pubblico, per titoli e prova...