Al paziente è stato impiantato lo stend di ultima generazione flow-diverter. Importante il lavoro di equipe.
Un complesso intervento di coiling evolve è stato eseguito nella sala angiografica dell’ospedale “Bonomo” di Andria. Durato circa tre ore, è perfettamente riuscito: regolare e senza alcun tipo di deficit il risveglio il paziente. Si tratta del primo caso in Italia di impianto coil-assisted di stent flow-diverter Surpass Evolver Stryker, una procedura neuroradiologica di embolizzazione di aneurisma cerebrale “large” mediante impiego di spirali e stent “a diversione di flusso”.
Il flow-diverter è uno stend di ultima generazione che ha la peculiarità di consentire la chiusura dell’aneurisma, mantenendo liberi i vasi collaterali. L’equipe di Radiologia interventistica ha cooperato con quella tecnico-infermieristica sotto la supervisione del professor Maurizio Resta. A rendere possibile questo importante lavoro di equipe è stato il coordinamento di tre unità operative: quella di Neurochirurgia, diretta da Armando Rapanà; quella di Anestesia e rianimazione, diretta da Nicola Di Venosa; quella di Radiologia, diretta da Tommaso Scarabino.
Redazione Nurse Times
Lascia un commento