Le aspre critiche ricevute per la chiusura del reparto a degenza Infermieristica dell’ospedale di Anagni avvenuta sole 24 ore dopo l’inaugurazione (leggi articolo) hanno sortito il loro effetto
Il reparto sarebbe di fatto operativo ma qualcosa di strano turba l’animo dei dipendenti.
Chi avesse pensato che l’inaugurazione fosse solo una manovra politica dovrà sicuramente ricredersi. La degenza è operativa a tutti gli effetti ma dalla sua apertura sarebbe presente un solo paziente; un signore anziano con qualche problema di mobilità, arrivato su segnalazione del dottor Carlo Noto, a capo della commissione che gestisce il servizio offerto dal reparto.
I dipendenti, protetti dall’anonimato per ovvi motivi, hanno aspramente criticato la situazione attuale:
“Quel reparto è stato aperto solo per fini propagandistici. Da sette giorni ospita solo un malato, con un infermiere che è attivo per un solo utente. Questo mentre a Frosinone la sanità è al collasso e, in un pomeriggio si è arrivati, quanto a codici gialli, ad avere quasi lo stesso numero di pazienti di tutti gli ospedali di Roma”.
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