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Ai nastri di partenza il progetto “La scuola promotrice della salute”

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Infermiere scolastico in prima linea per una ripartenza in sicurezza della scuola: lo chiedono anche i Pediatri
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Ai nastri di partenza il progetto  “La scuola promotrice della salute”

Verrà presentato il prossimo 5 giugno nell’aula magna dell’istituto tecnico statale per geometri Morigia a Ravenna il seminario dal titolo: “L’assistenza infermieristica nella scuola: bisogni, esperienze e sperimentazione”.

Il progetto nel suo complesso ha la finalità di contribuire a migliorare la salute dei giovani tramite la sperimentazione di una modalità di integrazione del sistema scolastico con quello sanitario e con il sistema del volontariato e dell’associazionismo sanitario.

Il progetto è elaborato dal medico Giorgio Palazzi Rossi, che ne è il coordinatore, e da Riccarda Suprani, incaricata dal Nucleo Associativo di Ravenna – membro della Consociazione Nazionale Associazione Infermiere/i.

Per l’elaborazione di questo progetto hanno contribuito anche Antonio Grimaldi, dirigente scolastico degli istituti tecnici statali Perdisa, Morigia, Callegari e Olivetti (popolazione di 1.400 studenti) all’interno dei quali si svolge; Giovanna Piaia, assessore alla Sanità; Andrea Neri, direttore del distretto di Ravenna dell’Ausl della Romagna.
Il seminario ha lo scopo di approfondire ed esaminare le seguenti aree di intervento: coordinamento delle iniziative associazionistiche, assistenza psicologica, assistenza infermieristica, diffusione delle iniziative del movimento www.noino.org per la prevenzione della violenza di genere, educazione alla salute.

“Non si tratta secondo l’assessora alla sanità Piaiadi un semplice programma di educazione e sensibilizzazione ai temi della salute rivolto agli studenti, ma prevede l’organizzazione di un contesto di presenza muldisciplinare e multi professionale di operatori della salute dentro la scuola. E’ molto interessante, in particolare, la sperimentazione della presenza dell’infermiere scolastico, figura già attiva nei programmi di educazione sanitaria in altri paesi europei”.

L’evento è stato realizzato grazie al contributo del Collegio IPASVI di Ravenna con il patrocinio del Comune, della Provincia e dell’Ausl della Romagna, dove gli obiettivi sono quelli di favorire e conoscere bisogni, esperienze anche internazionali, per diffondere nella comunità professionale infermieristica la conoscenza dell’assistenza infermieristica nelle scuole.

Petruzzelli Savino

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