Home Medici Abolizione del numero chiuso a Medicina, Zaia: “Buona notizia per la nostra sanità”
MediciNT NewsRegionaliVeneto

Abolizione del numero chiuso a Medicina, Zaia: “Buona notizia per la nostra sanità”

Condividi
Abolizione del numero chiuso a Medicina, Zaia: "Buona notizia per la nostra sanità"
Condividi

“Accolgo con grande soddisfazione il profilarsi di questo cambiamento di passo nel reclutamento degli studenti che saranno i futuri medici”. Così Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, commenta il via libera della 7^ Commissione del Senato al disegno di legge delega che rivede le modalità di accesso ai corsi di laurea in Medicina e chirurgia, Odontoiatria e protesi dentaria e Medicina veterinaria. La riforma abolisce il numero chiuso, consentendo l’accesso universitario senza sostenere il test d’ingresso.

“Sono anni che le difficoltà di reperimento di medici e la diminuzione dei giovani che vogliono intraprendere questa professione rendono indispensabile non ostacolare l’iscrizione all’università degli aspiranti camici bianchi – prosegue Zaia -. Da anni mi batto per l’abolizione del numero chiuso e se, come sembra, ci sono ormai le condizioni perché sia una realtà dall’anno accademico 2025-2026, inizieremo finalmente a porre rimedio alle conseguenze delle errate programmazioni calate dall’alto in passato”.

Sempre Zaia: “L’ho ripetuto più volte: non è un assurdo sbarramento all’accesso ai corsi che seleziona il bravo professionista: non è un test al principio degli studi che può individuare i grandi medici e chirurghi. Questi si rivelano durante l’iter degli studi e con l’esperienza sul campo, quando si confrontano in sala operatoria o in corsia. Oggi, a livello nazionale, c’è una carenza di circa 50mila medici, dei quali 3.500 solo in Veneto. In una simile situazione c’è da chiedersi quanti potenziali, validi professionisti non hanno avuto la possibilità di dimostrarsi tali nei nostri ospedali a causa dell’esclusione con il numero chiuso all’indomani delle scuole superiori. L’abolizione è una buona notizia per la nostra sanità”.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Nasce la figura dell'assistente infermiere: le critiche della Federazione Migep
NT NewsO.S.S.

L’Aran introduce l’assistente infermiere nel nuovo Ccnl: valore aggiunto per la sanità o figura controversa?

Con l’ipotesi di contratto 2022-2024 (in allegato), la sanità pubblica vede l’introduzione...

Emilia RomagnaNT NewsRegionali

Bologna, sferra pugno a infermiere del Sant’Orsola: arrestato

Che i pronto soccorso italiani siano ormai divenuti campi di battaglia è...

NT NewsPiemonteRegionali

Sanità Piemonte, il Coordinamento Opi denuncia ritardi e scelte rischiose

Il recente annuncio di Federico Riboldi, assessore alla Sanità della Regione Piemonte,...