“La vicenda dei bambini cresciuti nei boschi di Palmoli ci richiama ancora una volta a un principio fondamentale: la salute e il benessere dei più piccoli devono essere sempre posti al centro di ogni scelta, di ogni valutazione e di ogni intervento istituzionale”. Lo dichiara Giuseppe Di Mauro, presidente della (Sipps), commentando per l’agenzia Dire la vicenda dei tre fratelli, una bambina di otto anni e due gemelli di sei, che vivevano con i genitori nel bosco a Palmoli, in Abruzzo, e che ora sono stati trasferiti in una casa famiglia a Vasto, dove si trovano insieme alla mamma, che però può stare con loro solo in determinati orari.
Come Società italiana di pediatria preventiva a sociale, ribadiamo che ogni bambino ha diritto a crescere in un ambiente sicuro, sano e capace di favorire il suo sviluppo psicofisico – prosegue Di Mauro -. Il nostro obiettivo non deve essere quello di allontanare i figli dalle famiglie, ma di mettere i genitori nelle condizioni di poterli accudire nel miglior modo possibile. Per questo riteniamo che, laddove sia possibile e nel superiore interesse dei minori, si debba lavorare per riaffidare i bambini alla mamma e al papà, accompagnando però questo percorso con una serie di accorgimenti indispensabili”.
Sempre il presidente Sipps: “E’ necessario innanzitutto garantire un significativo miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie dell’abitazione, assicurando che vi siano ambienti puliti, adeguati e sicuri per la vita quotidiana dei bambini. Allo stesso modo, la presenza di acqua calda in casa rappresenta un elemento essenziale non solo per l’igiene personale, ma anche per la dignità e la normale gestione della vita familiare. Un altro punto imprescindibile è la scolarizzazione: la scuola non è soltanto un luogo di apprendimento, ma anche un presidio di tutela, socializzazione e crescita relazionale. I tre fratelli devono poter frequentare i loro coetanei, imparare, crescere e sviluppare capacità cognitive ed emotive in un contesto strutturato e protetto”.
Conclude Di Mauro: “Sul piano sanitario, occorre garantire l’esecuzione dei vaccini previsti dal calendario nazionale, che rappresentano uno strumento fondamentale di prevenzione. La vaccinazione è un indispensabile atto di protezione individuale e una importante misura di prevenzione collettiva. Infine è altrettanto importante favorire la socializzazione con altri bambini della stessa età in contesti extrascolastici. La relazione con i pari è un elemento cruciale per lo sviluppo emotivo, comportamentale e sociale. La Sipps è pronta a collaborare con le istituzioni, i servizi sociali e le famiglie affinché si possa costruire un percorso che metta al primo posto la salute e il benessere dei tre bambini”.
Redazione Nurse Times
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