Gravi preoccupazioni per la sicurezza di pazienti e personale. Il sindacato si oppone: “Una scelta pericolosa e inaccettabile”
La segreteria regionale del sindacato Nursing Up Lombardia ha lanciato un allarme sulla recente decisione dell’ASST Melegnano e Martesana, riguardante una modifica nell’organizzazione dei turni notturni in alcune unità operative (oncologia, medicina e sub-acuti). Secondo quanto denunciato dal sindacato, la direzione aziendale avrebbe intenzione di sostituire, durante la notte, un infermiere con un operatore socio-sanitario (OSS), sollevando forti preoccupazioni per la sicurezza del sistema sanitario.
La denuncia del Nursing Up
In una diffida ufficiale datata 21 novembre 2024, il sindacato ha espresso il proprio dissenso nei confronti di questa scelta, definendola “gravissima e molto pericolosa”. Domenico Cauteruccio, rappresentante della segreteria regionale Nursing Up, ha sottolineato come gli OSS, pur essendo figure essenziali nel supporto assistenziale, non possiedano le competenze né le responsabilità di un infermiere, con possibili ripercussioni gravi sulla qualità delle cure e sulla sicurezza dei pazienti.
Rischi per pazienti e personale
La proposta, contestata apertamente, è considerata inapplicabile nelle modalità attualmente previste. Nursing Up evidenzia che tale misura potrebbe:
- Compromettere la sicurezza dei pazienti, soprattutto in unità critiche come oncologia e medicina.
- Esporre il personale OSS a mansioni che esulano dalle loro competenze, creando un clima di insicurezza operativa.
- Ridurre la qualità complessiva dell’assistenza sanitaria, mettendo a rischio gli standard professionali.
Privatizzazione della sanità?
Secondo Nursing Up, questa scelta rappresenterebbe un passo verso una progressiva privatizzazione della sanità pubblica. “È un segnale chiaro di come si voglia spostare l’assistenza sanitaria nelle mani del settore privato”, dichiara Cauteruccio, definendo l’iniziativa una minaccia per la tenuta del sistema pubblico.
La posizione del sindacato
Nursing Up ha respinto categoricamente la proposta e invita la direzione dell’ASST a ritirare immediatamente il provvedimento, ribadendo l’importanza di garantire la sicurezza dei pazienti e il rispetto delle competenze professionali. Il sindacato si dichiara pronto a intraprendere ulteriori azioni per tutelare il personale e il sistema sanitario pubblico.
Una decisione che fa discutere
La vicenda ha acceso un dibattito acceso sul ruolo delle figure professionali all’interno della sanità e sull’importanza di garantire un’organizzazione che tuteli la qualità delle cure e la sicurezza di tutti gli attori coinvolti.
Redazione Nurse Times
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