E’ in corso in questi giorni, a partire dal 20 e fino al 22 di Maggio a Terrasini (Pa), il Congresso Regionale IPASVI Sicilia 2016: “La cultura infermieristica per un reale cambiamento in sanità: uniti per realizzarlo”.
Il Congresso vede riuniti i Collegi Ipasvi della Regione Sicilia, che si confronteranno su un tema cruciale per l’infermieristica che è “la cultura infermieristica” come cardine del cambiamento in Sanità. Per far questo sono state invitate non solo le autorità locali, a partire dall’Assessore alla Sanità della Regione Sicilia, Dr Baldo Gucciardi e la Senatrice Venera Padua, Componente della XII Commissione Igiene e Sanità del Senato della Repubblica, ma anche i vertici della Federazione Nazionale dei Collegi Ipasvi, B. Mazzoleni, A. Silvestro e la Presidente B. Mangiacavalli.
Nella prima giornata si è affrontato il ruolo infermieristico nella Sanità di oggi, a partire dalla seconda giornata si affronteranno temi caldi per la professione come il progetto delle competenze avanzate ed i nuovi modelli organizzativi in ospedale. Diverse sessioni interattive sono state realizzate per indirizzare gli infermieri intervenuti, su tematiche diverse come “l’infermiere nell’emergenza e nel territorio” ed uno dedicato alla “formazione infermieristica e alla ricerca infermieristica”, tra luci ed ombre.
La presenza della Senatrice Silvestro, ci ha permesso di fare il punto sulla stasi legislativa che riguarda la professione a livello nazionale. Quali prospettive per la professione infermieristica, in un territorio che soffre in maniera particolare la crisi economica e di gestione “tout court” della Sanità? Questo è quello che stanno cercando di capire gli infermieri intervenuti. A nessuno sfugge la difficoltà nella quale versano gli infermieri in Sicilia, dove l’età media degli stessi è tra le più alte d’Italia, dove non c’è ricambio generazionale a causa del perdurare del blocco del turnover e dove i giovani, non trovano altre alternative se non fare un biglietto di sola andata verso quei Paesi Europei dove c’è una particolare richiesta, quali l’Inghilterra e la Germania.
Si richiedono infermieri sempre più preparati, senza che a fronte di questa richiesta, vi sia alcun riscontro economico e/o avanzamento di tipo professionale. Medici ed Infermieri gli un gli altri armati, in difesa di antiche posizioni di rendita e di potere. Riusciremo ad appropriarci di quegli ambiti, che le nuove competenze riconosciute dalla formazione ancor prima che dalla politica, ci affidano oramai da tempo?
A tutte queste domande si cercherà di dare una risposta in questo Congresso.
Rosaria Palermo
Lascia un commento