Scadenza: 29 giugno 2016 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 2 “Bassa Friulana-Isontina” Via Vittorio Veneto, 174 – 34170 Gorizia
Prot. n. 35930
Gorizia, 15 giugno 2016
AVVISO PUBBLICO
In esecuzione del decreto del Direttore Generale n. 284 del 15.06.2016 è indetta procedura selettiva, per titoli ed eventuale colloquio, finalizzata alla formulazione di una graduatoria di idonei da utilizzare per l’assunzione, con rapporto a tempo determinato e pieno, a vario titolo, di
COLLABORATORI PROFESSIONALI SANITARI – INFERMIERI
Si applicano le disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa di cui al DPR 28.12.2000, n.445, e art. 15, comma 1, della Legge 12 novembre 2011, n.183;
In materia di trattamento dei dati personali si applica il D.Lgs. n.196/2003.
L’Amministrazione garantisce, ai sensi della normativa vigente, parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e al trattamento sul lavoro (art.7, 1° comma, D.Lgs. n.165/2001 e D.Lgs. 11 aprile 2006, n.198)
REQUISITI DI AMMISSIONE
Possono partecipare al presente avviso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
REQUISITI GENERALI
- cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea, ovvero i requisiti previsti dall’art.38 del D. Lgs. 165/2001, così come modificato dalla Legge n. 97 del 06.08.2013.
- godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;
- idoneità allo svolgimento delle mansioni proprie del profilo e disciplina a selezione. L’accertamento verrà effettuato, a cura dell’AAS n.2, prima dell’immissione in servizio;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Per i cittadini di uno dei Paesi dell’Unione Europea, per gli italiani non appartenenti alla Repubblica:
- il godimento dei diritti civili e politici in Italia e nello Stato di appartenenza o di provenienza;
Per i familiari di un cittadino di stato membro dell’Unione Europea non avente la cittadinanza di uno stato membro:
- di essere titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
Per i cittadini di paesi terzi
- di essere titolare di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo
ovvero
- di essere titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
Non possono accedere agli impieghi coloro che sono stati destituiti dall’impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile.
I requisiti specifici di ammissione all’avviso pubblico sono i seguenti:
REQUISITI SPECIFICI
- laurea in infermieristica ovvero diploma universitario di infermiere conseguito ai sensi del D.Lgs.n.502/1992, o altro titolo conseguito in base al precedente ordinamento, riconosciuto equipollente, ai sensi delle vigenti disposizioni, ai fini dell’esercizio dell’attività professionale e dell’accesso ai pubblici concorsi
- iscrizione al relativo albo professionale. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
- piena idoneità alle mansioni proprie del profilo a selezione, senza inibizioni/limitazioni e/o prescrizione all’effettuazione di turni sulle 24 ore e all’effettuazione di turni di reperibilità. L’accertamento verrà effettuato, a cura dell’Azienda, prima dell’immissione in servizio.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero dovrà essere posseduto idoneo riconoscimento di equipollenza ai sensi dell’art.38 del Decreto Legislativo 30/03/2001, n. 165.
I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nell’avviso pubblico per la presentazione delle domande di ammissione.
La data di scadenza è quella riportata sul frontespizio del presente bando.
Le domande di ammissione, redatte su carta semplice, e la documentazione ad esse allegate:
– possono essere inoltrate a mezzo del servizio pubblico postale al seguente indirizzo:
Direttore Generale dell’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.2 Bassa Friulana – Isontina – via Vittorio Veneto n.174 – 34170 GORIZIA
ovvero
- essere presentate (sempre intestate al Direttore Generale dell’Azienda per i Servizi Sanitari n.5 “Bassa Friulana”) direttamente all’Ufficio Protocollo Generale – via Vittorio Veneto n.174 – Gorizia, dal lunedì al venerdì (e giorni prefestivi) dalle 9.00 alle 13.00, il mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 13.45 alle ore 15.45
ovvero
- essere inviate al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC)
pr*****@ce********.it
(solo se si dispone di posta elettronica certificata personale e con le modalità di firma previste dall’art.65 del D.Lgs. n.82/2005). Non sarà ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale.
All’atto della presentazione della domanda, verrà rilasciata, su richiesta, apposita ricevuta.
E’ esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
La data di scadenza è quella riportata sul frontespizio del presente bando; le domande devono pervenire, a pena di esclusione dalla selezione, entro tale data
Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile purché spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ovvero tramite P.E.C. entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante, ovvero il messaggio di invio della P.E.C..
L’Amministrazione declina ogni responsabilità per dispersione o ritardo di comunicazioni dipendenti da:
- inesatta o illeggibile indicazione del recapito da parte dell’aspirante, o da mancata oppure tardiva indicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda;
- eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’amministrazione;
- eventuali disguidi tecnici-informatici (invio tramite P.E.C.) non imputabili a colpa dell’amministrazione, che si dovessero verificare da parte del server, quali ad esempio le eccessive dimensioni del files.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e della documentazione è perentorio.
L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
Nella domanda di ammissione all’avviso pubblico, l’aspirante deve dichiarare specificatamente, sotto la propria responsabilità:
- a) cognome e nome, la data e il luogo di nascita, la residenza, il codice fiscale;
- b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi o cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, ovvero i requisiti previsti dall’art.38 del D.lgs.n.165/2001 così come modificato dalla Legge 6.08.2013, n.97;
- c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero il motivo della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
- d) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso;
- e) i titoli di studio posseduti e i requisiti specifici di ammissione richiesti per la partecipazione alla presente procedura;
- f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i soli candidati maschi):
- g) i servizi prestati presso pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
- h) i titoli che danno diritto a precedenza o preferenza;
- i) il recapito al quale dovranno essere trasmesse le comunicazioni relative all’avviso, compreso il numero telefonico se esistente. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera a). Nel caso in cui il candidato si sia avvalso della PEC per l’invio della domanda, ciò equivale automaticamente ad elezione di domicilio informatico per tutte le eventuali future comunicazioni inerenti il presente avviso;
- l) il consenso al trattamento dei dati personali (D.Lgs. n.196/2003) per le finalità connesse alla procedura selettiva.
I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea e dei Paesi Terzi dovranno dichiarare di godere dei diritti civili e politiche anche nello Stato di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi dei mancato godimento; dovranno altresì dichiarare di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (DPCM 7.02.1994, n.174). Sarà onere dell’interessato, su richiesta, comprovare tale godimento mediante opportuna certificazione rilasciata dalle autorità competenti del paese di appartenenza o provenienza.
Le mancate dichiarazioni relativamente alle lettera d) e g) verranno considerate come il non aver riportato condanne penali e il non aver precedenti penali in corso ed il non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni.
Non verranno prese in considerazione le domande non sottoscritte dal candidato.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione i candidati devono allegare:
- dichiarazioni sostitutive relative ai titoli che ritengano opportuno far valere ai fini della valutazione;
- copie integrali di eventuali pubblicazioni edite a stampa;
- fotocopia integrale di un documento di identità ovvero di un documento equipollente in corso di validità;
- per i soli familiari di cittadino di stato membro dell’Unione Europa non avente la cittadinanza di uno stato membro: la dichiarazione sostitutiva riportante i dati del familiare e gli atti comprovanti il diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente,
- per i soli cittadini di paesi terzi: fotocopia integrale del permesso di soggiorno ovvero copia degli atti comprovanti lo status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
- un elenco in carta semplice, datato e firmato, della documentazione allegata.
Ai sensi dell’art.40 del DPR n.445/2000 e s.m.i., le certificazioni rilasciate da Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide ed utilizzabili solo nei rapporti tra privati; nei rapporti con la Pubblica amministrazione e i privati gestori di pubblici servizi i certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dell’atto di notorietà. Conseguentemente le amministrazioni e i privati gestori di pubblici servizi non possono più accettare o richiedere tali certificazioni. Le stesse sono, pertanto, obbligatoriamente sostituite dalle dichiarazioni di cui agli artt.46 e 47 del DPR n.445/2000.
Non verrà pertanto preso in considerazione quanto contenuto in certificazioni rilasciate da Pubbliche amministrazioni ed allegate alla domanda.
Alla domanda, pertanto, devono essere allegate dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e/o 47 del DPR n.445/2000, relativi al curriculum formativo e professionale datato e firmato nel quale dovranno essere dichiarati i titoli professionali, di studio e di carriera indicando dettagliatamente gli enti e i settori di attività in cui sono state acquisite specifiche esperienze professionali, i periodi e la tipologia di attività svolte. Il curriculum formativo e professionale, qualora non redatto ai sensi del DPR indicato, ha unicamente uno scopo informativo.
Le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt.46 e 47 del DPR n.445/2000 devono contenere il richiamo alle sanzioni penali previste dall’art.76 del medesimo DPR per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
La firma in calce alle domanda di partecipazione e in calce alle dichiarazioni sostitutive allegate all’istanza non necessita di autenticazione. Qualora la stessa non venga apposta in presenza del funzionario addetto all’Area reclutamento risorsa umana deve essere allegata – pena la nullità della domanda e/o della dichiarazione – la fotocopia di un documento d’identità personale in corso di validità.
Qualora il candidato debba autocertificare:
- attività lavorative, lo stesso è tenuto a specificare:
- se trattasi di servizio reso presso Amministrazioni Pubbliche, Case di Cura private (specificare se convenzionate o accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale), Fondazioni, Associazioni, Misericordie, ecc… Cooperative, Privati;
- il profilo professionale di inquadramento/qualifica professionale;
- la natura del rapporto di lavoro (dipendenza, libero professionale, socio lavoratore,..);
- l’impegno orario settimanale (tempo pieno o parziale con indicazione delle ore lavorative);
- il periodo di servizio – con la specificazione della data di inizio e di cessazione – con precisazione di eventuali interruzioni del rapporto di impiego comportanti sospensioni della retribuzione. Qualora si tratti di rapporto libero professionale, compresa l’attività ambulatoriale interna prestata a rapporto orario presso strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della sanità in base ad accordi nazionali, il candidato indicherà pure l’impegno orario settimanale.
- incarichi conferiti – dovranno essere indicati: l’esatta tipologia, denominazione, durata, e ambito di attività dell’incarico attribuito, la data di decorrenza, l’esito delle valutazioni.
- espletamento degli obblighi militari di leva: ai fini della valutazione dello stesso ai sensi dell’art.22 della Legge n.958/1986 il candidato dovrà indicare tutte le situazioni attestate nel foglio matricolare dello stato di servizio.
- titoli di studio – dovranno essere indicati, relativamente a ciascun titolo:
- la denominazione (se trattasi di lauree indicare la specifica classe di appartenenza).
- la denominazione dell’ateneo presso il quale è stato conseguito;
- la data di conseguimento;
- per i titoli conseguiti all’estero, gli estremi del decreto di equiparazione;
- attività di frequenza volontaria/tirocinio – ai fini della valutazione dovranno essere indicati la struttura presso la quale l’attività è stata svolta, il periodo, le ore settimanali o mensili o complessive di frequenza.
- attività didattica – dovranno essere indicati:
- la denominazione dell’istituto presso il quale l’attività è stata svolta
- la denominazione dell’insegnamento
- l’anno scolastico/anno accademico, il periodo, l’impegno orario settimanale o complessivo
- partecipazione a corsi di aggiornamento, convegni, iniziative formative – ai fini della valutazione le dichiarazioni dovranno contenere:
- l’indicazione del titolo del corso/convegno;
- il nominativo dell’ente organizzatore;
- il luogo e la data /periodo di svolgimento;
- l’indicazione se trattasi di partecipazione quale uditore o relatore;
- gli eventuali crediti acquisiti
Le dichiarazioni sostitutive relative a fatti, stati, qualità, non previsti dai precedenti punti devono, comunque, contenere tutti gli elementi e le informazioni indispensabili a definire il titolo/l’attività cui si riferiscono. La mancanza anche parziale di tali elementi preclude la possibilità di procedere alla relativa valutazione.
Ai sensi dell’art.71 del DPR n.445/2000, l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive.
Fermo restando quanto previsto dall’art.76 del DPR n.445/2000, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Qualora le dichiarazioni presentino delle irregolarità o delle omissioni rilevabili d’ufficio, non costituenti falsità, l’Amministrazione dà notizia all’interessato di tale irregolarità al candidato che è tenuto alla regolarizzazione della dichiarazione della dichiarazione nel termine perentorio indicato dall’Amministrazione. In mancanza, il candidato verrà escluso dalla procedura selettiva verrà escluso dalla procedura selettiva qualora la regolarizzazione o il completamento della dichiarazione riguardi il possesso di requisiti specifici e/o generali di accesso alla selezione; negli altri casi il titolo non regolarizzato non sarà oggetti di valutazione.
Per quanto attiene le pubblicazioni le stesse devono essere edite a stampa e i relativi testi devono, comunque, essere allegati integralmente, avendo cura di evidenziare il proprio nome. E’ ammessa la presentazione di copie, purché mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa ai sensi degli artt.19 o 47 del DPR n.445/2000, il candidato dichiari che le stesse sono conformi agli originali.
Eventuali documenti e titoli redatti in lingua straniera – escluse le pubblicazioni e gli attestati di partecipazione a corsi e convegni – allegati alla domanda devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero dalle competenti autorità diplomatiche o consolari, ovvero da un traduttore ufficiale; in mancanza la Commissione potrà non tenerne conto.
Possono essere allegate alla domanda attestazioni non rilasciate da pubbliche amministrazione e da gestori di pubblici servizi, relative ad attività/titoli non già dichiarati nelle modalità suindicate. In tal caso gli stessi devono essere prodotti in originale o in copia autenticata ovvero mediante attestazione da parte del candidato della conformità all’originale.
COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione preposta alla valutazione dei titoli, all’espletamento e valutazione del colloquio ed alla formulazione della relativa graduatoria, è nominata dal Direttore Generale con proprio provvedimento.
VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELL’EVENTUALECOLLOQUIO
I criteri di massima per la valutazione dei titoli verranno stabiliti dalla Commissione secondo quanto previsto dall’art.11 del DPR n.220/2001 e dal documento redatto dal gruppo interaziendale dei referenti del personale costituto presso l’Agenzia Regionale della Sanità.
Si applicano inoltre le norme generali di cui agli artt.20, 21 e 22 del DPR n.220/2001.
La Commissione dispone complessivamente di 30 punti, così ripartiti:
1. titoli di carriera punti 15
2. titoli accademici e di studio punti 5
3. pubblicazioni e titoli scientifici punti 3
4. curriculum formativo e professionale punti 7
Qualora la Commissione ritenesse di espletare il colloquio, che verterà sugli argomenti di seguito riportati, allo stesso verranno riservati punti 20; l’idoneità alla procedura in tal caso è subordinata al raggiungimento nel colloquio di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici pari ad almeno 14/20:
– principi di organizzazione e gestione dei processi assistenziali
– legislazione sanitaria
– deontologia professionale
– legislazione e ordinamento professionale
– sicurezza e protezione nei luoghi di lavoro
La data, l’orario e la sede in cui verrà espletato il colloquio saranno comunicate ai candidati mediante pubblicazione sul sito web dell’Azienda (www.aas2.sanita.fvg.it) alla pagina “Amministrazione trasparente”– sezione “Bandi di concorso” almeno sette giorni prima della data fissata.
Per essere ammessi a sostenere il colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento personale di identità valido. Il candidato assente sarà considerato rinunciatario.
La verifica del possesso dei requisiti di accesso alla procedura verrà effettuata dal competente Ufficio della SOC Risorse Umane.
L’eventuale esclusione verrà disposta con provvedimento motivato e verrà comunicata al candidato mediante nota raccomanda AR.
FORMULAZIONE E APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA,
La Commissione esaminatrice, al termine della valutazione dei titoli e dell’eventuale colloquio, formula la graduatoria di merito dei candidati, secondo l’ordine dei punteggi riportati da ciascun concorrente, con l’osservanza, a parità di punti delle preferenze previste dall’art.5 del DPR 9.5.1994, n.487, e successive modifiche ed integrazioni.
La graduatoria verrà trasmessa al Direttore Generale che, riconosciuta la regolarità degli atti, la approva con proprio provvedimento. La graduatoria che esiterà produrrà effetti per la durata di anni tre dalla data di approvazione.
ACCENSIONE RAPPORTO E ADEMPIMENTI DEGLI IDONEI
Condizione essenziale per l’attivazione del rapporto è la verifica da parte del Medico Competente dell’AAS n.2 Bassa Friulana-Isontina dell’idoneità allo svolgimento delle mansioni proprie del profilo, senza limitazioni e/o prescrizioni all’effettuazione di turni sulle 24 ore e/o di turni di pronta disponibilità.
Ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, i candidati idonei saranno invitati a presentare, a pena di decadenza dei diritti conseguiti dalla partecipazione alla procedura selettiva i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione all’avviso per i quali non sia prevista la possibilità per l’Azienda di acquisire i relativi dati.
Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della documentazione, l’Azienda comunica la propria determinazione di non dar luogo alla stipulazione del contratto ovvero di risolvere lo stesso se già intervenuto.
L’Azienda, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto individuale di lavoro nel quale sarà indicata la data di inizio e termine del rapporto. Gli effetti economici decorrono dalla data di immissione in servizio.
Prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro il destinatario dovrà dichiarare di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità previste dalla normativa vigente.
Decade dall’impiego chi abbia conseguito la nomina mediante presentazione di documenti o dichiarazioni sostitutive falsi o viziati da invalidità non sanabile. Il provvedimento di decadenza è adottato con provvedimento del competente organo.
Con l’accettazione dell’incarico e l’assunzione in servizio, è implicita l’accettazione, senza riserva, di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del personale delle Aziende per i Servizi Sanitari.
NORME FINALI
L’Azienda si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare la presente procedura in qualunque momento qualora ricorressero motivi legittimi e/o particolari ragioni di pubblico interesse, senza che per gli interessati insorga alcuna pretesa o diritto e/o possano elevare obiezioni di sorta.
Per quanto non previsto nel presente avviso valgono le leggi e le disposizioni vigenti in materia.
Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi alla SOC Risorse Umane – tel.0432/921453 – dell’A.A.S. n.2 “Bassa Friulana-Isontina” tutti i giorni feriali, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, escluso il sabato.
IL DIRETTORE GENERALE
Dr. Giovanni PILATI
Allegati
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