Pubblichiamo la lettera scritta dal signor Luigi Pappagallo per ringraziare i professionisti che lo hanno assistito durante la degenza.
Fa sempre piacere quando un paziente apprezza l’impegno del personale sanitario e magari esprime riconoscenza pubblicamente. È ciò che ha fatto il signor Luigi Pappagallo, ricoverato d’urgenza il 16 settembre all’ospedale “Cannizzaro” di Catania e dimesso il 18 ottobre. Ecco la lettera con cui ha ringraziato gli infermieri che lo hanno assistito.
“Dedicato a tutti gli infermieri del reparto di Medicina Generale dell’ospedale ‘Cannizzaro’ di Catania. Grazie, infermiere, per tutto quello che hai fatto per me e per tutta questa povera gente. La sofferenza rende poveri. Grazie di cuore, infermiere. Ti ho visto correre in questo luogo d’inferno, dove qualcuno muore e la notte non si dorme. Grazie, infermiere, eroe senza tempo, in prima linea e mai una medaglia.
Grazie, Antonio, con le battute e il tuo sorriso, generoso fino in fondo, e mi dicevi ‘dovere’ con grande dignità. Grazie, Daniela, Gaetano, Marco. Dovere, dovere, dovere: parola semplice ma difficile da sentire. Grazie, Giovanni, per la tua arrogante umiltà. Angeli invisibili agli occhi del benessere. Grazie, infermiere, ti ho visto correre per mancanza di personale: una vergogna nazionale. Infermiere, grazie”.
Redazione Nurse Times
Fonte: LiveSicilia
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