Era carrozziere ma anche naturopata e non esitava a curare pazienti con gravi patologie. Si spacciava per uno specialista in grado di lenire gli effetti della chemioterapia nei malati oncologici, pur senza aver mai conseguito alcuna laurea in medicina.
Il quarantacinquenne, originario della Valdichiana, svolgeva la sua attività da diversi anni ad Arezzo, fino a quando non è stato scoperto dalla Guardia di Finanza, venendo indagato e denunciato per il reato di esercizio abusivo della professione medica.
Dalle lunghe indagini delle Fiamme Gialle di Arezzo sarebbe emerso come l’uomo, oltre ad essere socio di un’attività di carrozzeria e di commercio di autovetture, esercitasse anche la professione di «naturopata», disciplina che una legge della Regione Toscana inserisce tra quelle cosiddette professioni del «benessere e bio-naturali», ma che di fatto non risulta giuridicamente riconosciuta in Italia.
Le indagini dei finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria delle Fiamme Gialle, condotte attraverso perquisizioni domiciliari e l’ascolto di numerosi pazienti, hanno permesso di scoprire una vera e propria attività medica da parte dell’indagato.
Il guaritore raccoglieva dati anamnestici dei pazienti visitandoli personalmente e consultando referti di precedenti visite mediche e di esami strumentali e di laboratorio. In più casi sarebbe arrivato anche alla prescrizione di farmaci.
I destinatari delle prestazioni «mediche» erano ignari pazienti affetti da patologie gravi, ai quali venivano fornite indicazioni per la cura degli effetti collaterali delle terapie farmacologiche cui erano sottoposti. Di fondamentale importanza, per la ricostruzione dei fatti, sono state proprio le dichiarazioni raccolte dagli stessi assistiti, interrogati dalle forze dell’ordine.
I titoli accademici presentati dall’uomo, sarebbero tutti stati rilasciati da istituti italiani non convenzionali o da scuole di formazione estere e non riconosciute sul territorio nazionale.
Ciò ha portato alla denuncia alla Procura per esercizio abusivo della professione medica.
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