Un gruppo di precari del A.O.U. di Salerno hanno deciso di far sentire pacificamente la loro voce con una manifestazione il 19 aprile per la loro stabilizzazione (VEDI)
Di seguito la nota degli infermieri precari con l’esito della manifestazione che si è conclusa con l’incontro con il Direttore Amministrativo.
Come annunciato qualche settimana fa, venerdì 19 aprile nel piazzale antistante l’Ospedale di via San Leonardo, alla presenza della Digos, si è tenuta una manifestazione di protesta di un gruppo di infermieri precari che rivendica il proprio diritto alla stabilizzazione, in aderenza alle vigenti leggi in materia di Sanità Pubblica (Decreto Madia et sim.).
Grazie alla mediazione degli agenti di polizia si è riusciti ad ottenere un incontro, a lungo negato, con la dirigenza nella persona del dr. Oreste Florenzano – Direttore Amministrativo del nosocomio – che ha ricevuto una delegazione di manifestanti.
Si è discusso a lungo della situazione singolarissima in cui versa questo ristretto numero di precari che lavorano a Salerno da svariati anni, come vincitori di selezione pubblica (dal 2016), ma precedentemente anche come lavoratori somministrati.
Il nocciolo della questione verte, infatti, sulla esclusione dalla stabilizzazione dei contratti stipulati con le famose Agenzie Interinali, dei quali però – è giusto ricordare – che la regione Campania si è servita per circa un ventennio (il lungo periodo del piano di rientro) per mantenere aperti gli Ospedali e garantire ai cittadini i LEA.
Questi lavoratori hanno prestato servizio con professionalità e spesso ininterrottamente, con turni stressanti e lavoro straordinario e nel mentre hanno trovato anche il tempo di prepararsi al concorso, che hanno superato, per trovarsi oggi in una situazione di incertezza, ansia e quotidiana frustrazione, giacché il loro contratto scadrà a fine agosto, a pochi mesi dal raggiungimento delle 36 mensilità utili per la stabilizzazione.
Il Direttore, cui i lavoratori sono grati per la disponibilità e compiaciuti per la viva attenzione alla problematica (non dimentichiamoci che questi ragazzi rientrano nel più ampio gruppo – circa 200 – di infermieri e O.S.S. vincitori dell’Avviso Pubblico del 2016, anch’essi in scadenza contrattuale ad agosto) ha rassicurato sul rinnovo dei contratti in attesa di un imminente Concorso che l’Azienda intende bandire e sulla interlocuzione già in corso con la Regione per l’applicazione di una riserva di posti ai dipendenti a T.D.
A questo punto c’è solo da attendere che vengano rispettate le recenti circolari regionali che invitano le A.O. e le ASL ad applicare tutte le misure volte a favorire e garantire il superamento del precariato, in una Sanità già carente dal punto di vista dell’organico, e tra queste la scelta di computare nella valutazione dei servizi anche gli anni di lavoro interinale, cosi come stabilito dall’art. 1 comma 543 L. 208/2015 e come già applicato da altre Aziende Ospedaliere campane.
I lavoratori attenderanno mantenendo alta la guardia.
Redazione NurseTimes
Lascia un commento