Distribuzione di materiale informativo, incontri divulgativi sulla prevenzione delle principali patologie oculari e controlli oculistici gratuiti a bordo delle unità mobili oftalmiche in oltre 80 città.
Oggi, secondo giovedì di ottobre, si celebra come ogni anno la Giornata mondiale della vista, promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e, in Italia, dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità – IAPB Italia onlus, sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica.
Stando ai dati dell’Oms, la disabilità visiva colpisce circa 253 milioni di persone nel mondo, ed è evitabile o trattabile in oltre l’80% dei casi. In Italia si stima che siano quasi 1,5 milioni di ipovedenti e 220mila ciechi. La giornata mondiale rappresenta un momento per ricordare l’importanza del senso che ci fornisce l’80% delle informazioni sul mondo circostante, la necessità di tutelarlo e prendersene cura in ogni fase della vita.
“Prenditi cura della tua vista: guarda che è importante!” è lo slogan scelto per celebrare il 10 ottobre la Giornata mondiale 2019, che vedrà impegnata la IAPB Italia onlus con iniziative su tutto il territorio nazionale per affermare la necessità di prendersi cura della vista a tutte le età.
In oltre 80 città italiane sono previsti la distribuzione di materiale informativo, incontri divulgativi sulla prevenzione delle principali patologie oculari e controlli oculistici gratuiti a bordo delle unità mobili oftalmiche. Grazie alla collaborazione della Società Oftalmologica Italiana, saranno messe a disposizione 30mila visite gratuite per chi non ha mai effettuato controlli specialistici. A ottobre infatti è sufficiente collegarsi al sito www.giornatamondialedellavista.it per riservare un appuntamento, chiamando direttamente lo specialista più vicino indicato nella mappa.
Oggi, giovedì 10 ottobre, dalle 10 alle 13, nella Sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri si terrà il Convegno “Inquinamento ambientale e salute visiva”, articolato in due tavole rotonde. Interverranno specialisti oftalmologi, rappresentanti dell’Oms e delle istituzioni nazionali, esperti di inquinamento ambientale e salute. Saranno approfonditi aspetti riguardanti la possibilità di mantenere la vista in salute, non solo facendosi visitare, ma anche evitando comportamenti dannosi, come lavorare in luoghi chiusi, utilizzare un’illuminazione non appropriata, guardare da vicino gli schermi dei computer e i devices digitali per molte ore al giorno, immersi nella luce blu, senza osservare semplici norme di “igiene oculare”.
Redazione Nurse Times
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