Home Massimo Randolfi Alto Adige: da dicembre ticket da € 25 per i codici bianchi in Pronto Soccorso contro il sovraffollamento
Massimo Randolfi

Alto Adige: da dicembre ticket da € 25 per i codici bianchi in Pronto Soccorso contro il sovraffollamento

Condividi
Alto Adige: da dicembre ticket di € 25 per i codici bianchi in Pronto Soccorso
Condividi

Chi si dovesse recare in pronto soccorso per motivazioni non urgenti dovrà pagare un ticket da 25 euro. Questo è quanto accadrà a partire dal primo dicembre prossimo ai pazienti che saranno classificati come codici bianchi o blu in Pronto Soccorso dell’Alto Adige

“Il sovraffollamento dei reparti di Pronto soccorso degli ospedali provinciali, legato in parte all’utilizzo improprio del servizio di emergenza-urgenza, si traduce spesso in attese prolungate e malcontento generale. Pertanto, è emersa la necessità di responsabilizzare gli utenti il cui accesso venga qualificato come non urgente. In questo modo si punta a confermare il Pronto Soccorso nel suo ruolo di primo intervento in situazioni di emergenza ed urgenza, nettamente distinto dall’assistenza specialistica ambulatoriale.

Il Pronto soccorso è un pilastro dell’assistenza primaria, e chi vi lavora deve poter dedicare la massima priorità e qualità alle emergenze” dichiara l’assessore alla salute Thomas Widmann di Bolzano.

In base alle regole deliberate il 19 novembre scorso dalla Giunta provinciale, una quota di compartecipazione alla spesa in forma di ticket sanitario, per un importo pari a 25 euro per i pazienti codificati in accesso come blu/bianchi (che diventerà codice 5 ai sensi delle nuove linee guida nazionali) verrà applicata.

I pazienti che invece saranno codificati in accesso con codice nero, rosso, arancione, giallo e verde (codici da 1 a 4 ai sensi delle nuove linee guida nazionali) non sono soggetti ad alcun tipo di compartecipazione.

Se il paziente si dovesse ripresentare in Pronto Soccorso a distanza di 24 ore, su richiesta del medico strutturato, la quota di compartecipazione fissa verrà applicata limitatamente all’accesso originario.

Le visite di controllo (comprese rivalutazioni, medicazioni, rimozione punti, etc.) richieste dal medico di Pronto soccorso, qualora non indirizzate al medico di medicina generale bensì erogate da specialista ospedaliero o territoriale, sono da prescrivere su ricetta rossa, per essere trattate come specialistica ambulatoriale.

Nello stesso modo, la compartecipazione non è prevista per tutte le categorie esenti dal pagamento di ticket. Le tabelle dettagliate sulle prestazioni sono consultabili sul portale web della Provincia dedicato alla salute nella sezione tariffe e compartecipazioni alla spesa sanitaria ed esenzioni.

Simone Gussoni

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Irccs De Bellis di Castellana Grotte (Bari): avviso pubblico per 18 posti da oss
Massimo RandolfiO.S.S.

Irccs De Bellis di Castellana Grotte (Bari): avviso pubblico per 18 posti da oss

L’Irccs De Bellis di Castellana Grotte (Bari) ha indetto un avviso pubblico,...

Per il Magnifico Rettore dell’Università di Trento gli infermieri sono ‘paramedici': la replica dell'OPI
Massimo Randolfi

Per il Magnifico Rettore dell’Università di Trento gli infermieri sono ‘paramedici’: la replica dell’OPI

Replica al Magnifico Rettore dell’Università di Trento: Gli infermieri sono professionisti sanitari, il paramedico...

Professioni sanitarie, via libera della Camera a un'indagine conoscitiva sulle loro problematiche
Massimo Randolfi

Professioni sanitarie, via libera della Camera a un’indagine conoscitiva sulle loro problematiche

“È arrivato il momento di affrontare con massima attenzione e consapevolezza tutti...