Le Sezioni riunite in sede di controllo della Corte dei conti hanno reso pubblico il Rapporto 2021 sul coordinamento della finanza pubblica.
Quale è stata la spesa sanitaria italiana per affrontare la pandemia? Il dato sulla spesa per prestazioni sociali in denaro è di 399,4 miliardi nel 2020 e rappresenta una delle voci del bilancio pubblico che meglio esprimono lo sforzo dell’ultimo anno per mitigare gli effetti della pandemia. La forte espansione di tale componente di spesa pubblica, in parte non trascurabile di natura permanente, conferma che sarà necessario nei prossimi anni assicurare un quadro di sostenibilità.
A consuntivo, la spesa sanitaria ha raggiunto i 123,5 miliardi, con un incremento del 6,7 % rispetto al 2019. Gli approfondimenti delle singole voci di costi e di ricavi mettono in rilievo le differenti modalità con cui le regioni hanno risposto alla crisi.
Le analisi segnalano anche l’eredità negativa in termini di mancate prestazioni sia a livello ospedaliero che ambulatoriale. Tale fenomeno riguarda tutte le regioni e su cui poco hanno potuto fare, per ora, gli interventi finanziari introdotti. “Occorrerà mantenere elevata l’attenzione sul tema delle risorse da destinare al settore” scrive la Corte dei Conti.
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