Valorizzazione e sviluppo della professione infermieristica nel sistema salute.
Questo il tema che ha fatto da filo conduttore dell’incontro tra gli ordini delle professioni infermieristiche del Veneto (Opi) e l’Assessore regionale alla sanità, servizi sociali e programmazione socio sanitaria Manuela Lanzarin.
L’incontro, da tempo sollecitato dai presidenti degli Opi, si è svolto in un clima cordiale e di ascolto reciproco e l’impegno di entrambe le parti è quello di una fattiva partecipazione ai tavoli tecnici di lavoro, che la Regione sta predisponendo.
Gli argomenti da affrontare insieme – professione e Regione – in quelle sedi, sono i principali emersi in modo evidente in questi ultimi due anni, dalla carenza infermieristica alla crescita non solo manageriale, ma anche clinica della professione, dallo sviluppo di un’assistenza proattiva sul territorio degli infermieri alla definizione dei meccanismi migliori e più efficienti per far fronte ai bisogni degli assistiti Covid, ma anche non Covid soprattutto sul territorio, con quella prossimità e domiciliarità che anche il PNRR ha descritto e sta mettendo rapidamente in cantiere.
Ultimi articoli pubblicati
- Emofilia B, primo paziente trattato con terapia genica in Italia
- La dott.ssa Perilli presenta uno studio Cross Sectional con Ipaq E Who-5 sull’’impatto dell’attività fisica sulla soddisfazione lavorativa e sul benessere degli infermieri turnisti
- La dott.ssa Lacarbonara presenta la tesi infermieristica sulla “Valutazione delle competenze digitali in sanità: studio trasversale multicentrico”
- Ricerca quantitativa e qualitativa advocacy infermieristica in formazione e professione: analisi mista delle percezioni di competenza e preparazione
- Social media: impatto negativo sul benessere mentale per un terzo dei giovani italiani
Lascia un commento