“Vogliamo risolvere le criticità e garantire la migliore formazione”
Il consigliere regionale del M5S Marco Galante a seguito della nota dell’Opi Bari sulla criticità dei poli formativi di infermieristica dell’Università d Bari conferma la volontà di restituire agli studenti una formazione dignitosa
“Riprende il percorso intrapreso – scrive Galante sul proprio profilo Facebook – nel tavolo di confronto tra Regione, Università e OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche) Puglia da me promosso, per risolvere le criticità emerse dall’analisi sui requisiti per l’accreditamento dei corsi di laurea per la professione infermieristica.
L’obiettivo è raggiungere gli standard strutturali e organizzativi previsti per il Corso di Laurea in Infermieristica indicati dall’ANVUR e disciplinati dai D.M. ministeriali.
Come deciso al termine dell’ultima riunione assieme al presidente della Scuola di Medicina di Uniba, il dottor Alessandro Dell’Erba e ai rappresentanti di Asl e Università, effettueremo sopralluoghi nei Poli Formativi in infermieristica, in modo da lavorare per migliorare l’offerta e garantire omogeneità su tutti i territori.
Prima di iniziare aspettavamo l’insediamento dei nuovi direttori generali delle Asl arrivato nelle scorse settimane. Dopo la nota dell’OPI Bari sulle problematiche strutturali e dell’organizzazione del polo formativo attivato nell’IRCCS ‘De Bellis’ di Castellana Grotte invierò al direttore generale dell’Istituto Tommaso Stallone, al presidente Dell’Erba, all’Asl, all’Università di Bari e al presidente dell’OPI Bari Saverio Andreula la richiesta per poter effettuare un sopralluogo congiunto in modo da approfondire quanto contenuto nel report.
Una situazione che verificheremo con tutti gli attori interessati e a cui dobbiamo cercare di dare risposte immediate. Gli stessi report sulla qualità dell’offerta formativa verranno elaborati dagli OPI per tutti i Poli, che visiteremo in modo da avere un quadro dettagliato della situazione.
La pandemia ha reso chiaro che serve aumentare il numero degli infermieri da formare, data la carenza di professionisti, per cui già quest’anno sono state aumentate le immatricolazioni, ma per farlo vanno garantiti alti standard formativi” conclude Marco Galante.
Redazione NurseTimes
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