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sono Colomba Giulia Belletti, laureata in infermieristica presso Università degli studi di Roma La Sapienza. Presento il mio lavoro di tesi “L’infermiere tra il sapere e il saper fare: indagine conoscitiva al Policlinico Umberto I di Roma”.
Abstract
Introduzione: L’indagine conoscitiva cardine di questa tesi sperimentale nasce dall’esigenza di evidenziare come, nonostante la professione infermieristica stia diventando sempre più settoriale, si rimane comunque legati a dei concetti di base importantissimi e come i problemi più caratteristici della sanità siano comuni all’assistenza in generale. La ricerca iniziale ha fatto emergere come le infezioni correlate all’assistenza (ICA) siano un problema emergente ed allarmante anche a causa del fenomeno dell’antibiotico resistenza, in forte crescita. A tal proposito sono stati individuati i pazienti maggiormente colpiti dalle ICA e le procedure a più alto rischio, presi poi in esame nello studio proposto.
Obiettivo dello studio: Obiettivo primario dello studio è quello di valutare il grado di conoscenza delle giuste manovre da eseguire durante una determinata procedura e di stabilire se le conoscenze teoriche vengono poi applicate nella pratica clinica. Si è dato maggiore rilievo a quelle manovre atte a ridurre il rischio infettivo, in particolare nella gestione del catetere venoso centrale, del catetere vescicale, dei ventilatori meccanici e nell’esecuzione dell’aspirazione tracheobronchiale, del prelievo per emocolture e delle medicazioni delle ferite chirurgiche.
Materiali e metodi: Per lo svolgimento di questo studio è stata eseguita una ricerca iniziale che ha permesso di individuare il paziente di area critica come soggetto maggiormente a rischio di ICA, in quanto portatore di dispositivi invasivi e oggetto di continue manovre assistenziali. Per lo studio è stato utilizzato un questionario, stilato grazie alle linee guida ricercate nella prima fase ed ai protocolli dell’azienda Policlinico Umberto I di Roma, sottoposto poi agli infermieri disponibili per l’indagine. È stata altresì utilizzata una tabella di valutazione, redatta con lo stesso metodo, per l’osservazione dell’infermiere nella pratica clinica avvenuta senza che gli stessi ne fossero a conoscenza.
Risultati: I risultati sono stati suddivisi in due parti: quelli ottenuti tramite questionario, relativi alle conoscenze teoriche e quelli ottenuti tramite osservazione, riguardanti l’applicazione pratica. Sono stati poi messi a confronto. Già nella prima parte sono state riscontrate delle discrepanze rispetto alle indicazioni riportate all’interno delle linee guida e dei protocolli; tali differenze si accentuano nella seconda parte.
Conclusioni: Dallo studio è emersa una sostanziale differenza tra le conoscenze teoriche e la loro applicazione nella pratica clinica. Risulta inoltre che nell’esecuzione di alcune procedure vi è ancora l’utilizzo di vecchie pratiche, il cui utilizzo non è più raccomandato dalle più recenti linee guida.
Colomba Giulia Belletti
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