Elicio Therapeutics, una spin-out del MIT, ha recentemente sviluppato un nuovo vaccino contro il cancro che sfrutta un innovativo approccio per indirizzare i peptidi al sistema immunitario. Questo vaccino ha dimostrato promettenti risultati in studi clinici di fase 1 sui tumori solidi, in particolare nel trattamento del cancro al pancreas.
Il vaccino, chiamato ELI-002, si basa sulla tecnologia dei vaccini anfifili, inizialmente sviluppata da Darrell Irvine e il suo team del MIT. Questi vaccini “anfifili” sono progettati per raggiungere i linfonodi, dove insegnano al sistema immunitario a combattere il cancro.
La tecnologia di Elicio Therapeutics si basa sul fatto che i peptidi del vaccino spesso non viaggiano in quantità sufficienti verso i linfonodi, dove sono concentrati i linfociti T insegnabili. Per risolvere questo problema Elicio ha sviluppato nanoparticelle micellari anfifiliche che sfruttano le proprietà di autostop dell’albumina. Queste nanoparticelle, una volta iniettate nel tessuto, vengono divise dall’albumina e trasportano il carico utile del peptide direttamente ai linfonodi.
I risultati della fase 1 degli studi clinici, pubblicati su Nature Medicine, sono stati estremamente promettenti. Nel gruppo di 25 pazienti (20 con cancro al pancreas, 5 con cancro colorettale) coinvolti nello studio, l’84% ha mostrato un aumento medio di 56 volte nel numero di cellule T antitumorali. Inoltre il 24% dei pazienti ha mostrato un’eliminazione dei biomarcatori ematici di tumore residuo. I pazienti che hanno mostrato una forte risposta immunitaria hanno avuto una riduzione dell’86% del rischio di progressione del cancro o di morte.
Elicio Therapeutics ora sta testando una versione del vaccino che mira a sette mutazioni KRAS, che rappresentano l’88% dei casi di adenocarcinoma duttale pancreatico (PDAC). Se i risultati continueranno a essere promettenti, questo vaccino potrebbe rappresentare una svolta nel trattamento del cancro, soprattutto per i pazienti con tumori KRAS-mutati, che al momento hanno opzioni limitate per un trattamento efficace.
Christopher Haqq, vicepresidente esecutivo di Elicio e coinvolto nello sviluppo del vaccino, ha dichiarato: “Il mio viaggio personale con mio padre, che ha avuto un cancro del colon-retto con mutazione KRAS, mi ha fatto capire l’enorme bisogno di una nuova terapia per i tumori KRAS-mutati. Mi dà speranza che siamo sulla strada giusta per poter aiutare persone come mio padre e molti altri”.
Il vaccino ELI-002 è in corso di sviluppo per l’approvazione regolamentare e potrebbe diventare un trattamento efficace per una vasta gamma di tumori solidi, non solo quelli causati da mutazioni KRAS. Resta da vedere se questo vaccino rivoluzionerà il trattamento del cancro, ma i risultati promettenti della fase 1 dei test clinici rappresentano sicuramente un passo avanti significativo.
Redazione Nurse Times
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