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Lombardia, Rozza (Pd): “Regione non revoca incarichi all’Asst Santi Paolo e Carlo dichiarati illegittimi da Orac e si rivolge all’Avvocatura dello Stato. Amici degli amici intoccabili?”

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Carenza di infermieri in Lombardia, Rozza (Pd): "Chi governa la Regione non fa nulla per incentivare le professioni"
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“La Regione Lombardia non revoca gli incarichi dichiarati illegittimi da Orac e si rivolge all’Avvocatura dello Stato. Amici degli amici intoccabili?”. A domandarselo è Carmela Rozza, consigliera regionale del Pd, a seguito della risposta data in aula dall’assessore alla Sanità, Guido Bertolaso, a una sua interrogazione su alcune nomine all’Asst Santi Paolo e Carlo di Milano.

“L’Orac, che controlla l’attività della Regione e di tutti i suoi enti e aziende – attacca Rozza – si è già espresso due volte sull’illegittimità di alcune promozioni all’Asst Santi Paolo e Carlo nel 2021 e 2022, chiedendo che venissero annullate perché illegittime nel metodo e nella forma. L’indicazione di Orac non è stata seguita. Anzi, con il passaggio del direttore generale dell’Asst Santi Paolo e Carlo al Policlinico di Milano si è replicata la stessa prassi”.

Sempre Rozza: “Le norme sono state aggirate di nuovo e Orac ha chiesto ancora una volta la retrocessione ‘in autotutela’ di queste promozioni. Bertolaso ha comunicato in aula di aver preso atto dell’indicazione di Orac e di aver rinviato tutto all’Avvocatura dello Stato, che non è neppure obbligata, per competenza, a rilasciare un parere. Non poco, per una semplice nomina”.

E ancora: “Una situazione analoga si era verificata sempre all’Asst Santi Paolo e Carlo. In quel caso l’incarico era contestato a un geometra e lo scatto di carriera era stato annullato. Ora ci ritroviamo con un infermiere, laureato con corsi online a Tirana sei mesi prima di ricevere l’incarico, capo del Daps (Direzione aziendale professioni sanitarie) del Policlinico, con Orac che dice che non può farlo”.

Concude Rozza: ”Per rispetto di tutti i professionisti che hanno sudato la propria laurea si devono applicare le delibere di Orac. Chiunque assuma ruoli dirigenziali deve essere valutato per titoli e competenza. Non è accettabile che a fare carriera siano gli amici dei direttori generali. Noi continueremo a incalzare Bertolaso e la Giunta Fontana finchè non sarà attuata la delibera di Orac”.

Redazione Nurse Times

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