Mirco Neri è un infermiere 48enne originario di Melegnano. Da vent’anni è impegnato in diversi scenari di guerra in ogni angolo del modo. Vola sugli elicotteri dell’Onu per salvare i caschi blu e la popolazione civile.
Il professionista sanitario è da poco tornato in Italia dopo una missione umanitaria nell’inferno della guerra civile del Mali, dove si sta consumando da anni un conflitto civile e dove da diversi anni sono presenti le forze di pace delle Nazioni Unite.
«La mia prima missione umanitaria è stata nel marzo 1999 nel nord dell’Iraq – ricorda Neri – porterò sempre nel cuore i volti delle persone conosciute e assistite. La speranza è che il nostro impegno sia servito per rendere la loro vita migliore». Negli anni è stato protagonista di numerose missioni umanitarie: dalle bombe di Gaza allo tsunami in Indonesia passando per i maggiori conflitti internazionali.
Tornato a casa dopo il suo impegno in Mali, l’infermiere racconta: «In Italia non se ne parla, ma dal 2013 il Mali è interessato da una sanguinosa guerra civile, che pochi giorni fa ha provocato oltre 150 morti, tra cui numerose donne incinte e bambini – racconta il 48enne di Melegnano -. È nata da qui la grande operazione dell’Onu per riportare la pace e a supporto della popolazione locale».
Lascia un commento