Il giorno 17 Novembre si celebra la giornata Mondiale del nato Pre-Termine, una iniziativa che quest’anno nella città di Bari sarà svolta nel colonnato del palazzo ex Provincia, sul lungomare Nazario Sauro, dalle ore 18 alle 21 di giovedì prossimo, 17 novembre
L’evento, di rilievo sociale, sanitario e umanitario, contestualizza la difficoltà che attraversano genitori e professionisti della salute nell’assistere i nati prematuri, ovverossia prima della 37^settimana di gestazione (secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità).
Ogni anno in Italia nascono circa 5000 bambini pretermine (circa il 7% sulle nascite a termine) e il rischio è in aumento. Il prematuro ha un organismo non ancora sviluppato in tutte le sue parti, e ha notevoli difficoltà e talvolta necessita di ausili per poter vivere autonomamente.
Molto spesso le criticità sono riscontrate tanto quanto da infermieri e medici delle Unità Intensive Neonatali quanto dai genitori, e gli esiti attesi dalle procedure operative atte a tutelare la salute del prodotto del concepimento a volte risultano vane.
Infatti dal punto di vista clinico la nascita anticipata dovuta ad una serie di motivi comporta una immaturità globale del bimbo, che va dall’apparato cardiovascolare, al neurologico, al sistema emolinfopoietico.
L’assistenza da erogare risulta essere intensa e complessa in quanto va erogata in primis al nascituro e ai bisogni di salute che manifesta e poi ai genitori, ai quali bisogna indirizzare attenzioni e indicazioni che ne potenzino autostima,
Alla giornata, o per meglio dire ai piccoli nati prima del periodo indicato, è dedicato un colore particolare: il viola.
Si può solo provare ad immaginare quello che i genitori passano, ma, talvolta, non si riesce.
CALABRESE Michele
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