Alle tre sentenze positive annunciate dal network legale Consulcesi, qualche settimana fa, che restituivano 4 milioni di euro a 164 medici, si aggiungono altre quattro sentenze in favore di circa 200 medici. “Ancora una volta il tribunale di Roma condanna la presidenza del Consiglio dei Ministri a pagare quasi 5 milioni di euro ai medici che si erano specializzati negli anni dal’83 al 91 per la mancata attuazione di direttive comunitarie e per il mancato riconoscimento dell’adeguata remunerazione durante i corsi di specializzazione” ha spiegato il legale di Consulcesi.
Nell’ultimo mese e mezzo sono state 7 le pronunce positive a favore dei professionisti tutelati da Consulcesi, network legale che su questa vertenza ha già ottenuto più di mezzo miliardo a favore dei suoi assistiti, riporta adnkronos.com. A questi medici, durante la specializzazione, non era stata riconosciuta la corretta remunerazione in violazione delle direttive comunitarie in materia. Una pesante ingiustizia, subita solo dai medici italiani nel periodo compreso tra il 1978 ed il 2006. Queste sentenze seguono una recente pronuncia del tribunale di Firenze che modifica il quadro giurisprudenziale in favore dei medici. In particolar modo, il Tribunale toscano afferma che la prescrizione non può iniziare a decorrere finché permane l’elemento di incertezza in ordine ai criteri di riconoscimento dei diritti in favore dei medici.
Altra novità è in ordine al quantum risarcitorio a cui hanno diritto i medici che si erano specializzati negli anni che vanno dal 83 al 91. Il tribunale di Firenze parametra al d. lgs. Del 1991, quindi la norma di attuazione delle direttive, riconoscendo ai medici più di 11 mila euro per ogni anno di specializzazione. Sugli ex specializzandi l’orientamento giuridico sta cambiando. Sono state affermate le tesi che Consulcesi ha sempre portato avanti con il parere pro-veritate del presidente Di Amato e con la recente pronuncia del Tribunale di Firenze sono stati addoppiati i rimborsi per ogni anno frequentato e allungati i tempi per la prescrizione.
Consulcesi, inoltre, ha messo a disposizione un servizio di consulenza gratuita per avere informazioni sulla possibilità di intraprendere un’azione legale, contattando l’800.122.777 oppure direttamente attraverso il sito www.consulcesi.it.
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