Potrebbe toccare ai candidati del concorso (ancora da espletare) che hanno già superato la prova di francese.
Per sostituire buona parte dei 22 infermieri che in Valle d’Aosta non si sono sottoposti a vaccino anti-Covid e non hanno presentato certificazione idonea a giustificarne l’esonero l’Usl punta sui 16 candidati del concorso ancora da espletare, che però hanno già superato la prova di francese. Lo spiegano i sindacati, che ieri hanno partecipato a una riunione con la direzione strategica dell’Azienda sanitaria.
“Si tratta di persone che si sono candidate a superare il concorso e le cui selezioni devono ancora essere fatte – spiega Pietro Trovero (Cgil) –. In Valle d’Aosta non si può assumere nemmeno a tempo indeterminato senza la prova di francese, e solo i candidati che l’hanno già superata potrebbero essere assunti subito. Le sostituzioni degli infermieri, insieme a quelle dei cinque tecnici di radiologia, rappresentano i due nodi critici, mentre sul resto sembra che abbiano già risolto il problema. In ogni caso, come sindacati, continueremo a vigilare sia su eventuali disservizi alla popolazione sia sul carico di lavoro del personale che rimane in servizio”.
Redazione Nurse Times
- Corso Ecm (12 crediti) Fad gratuito per infermieri: “Uso appropriato degli antibiotici (con approfondimenti EBM)”
- Casa di Riposo “San Giorgio” di Casale di Scodosia (Padova): concorso per 11 posti da oss
- Policlinico di Milano: pubblica selezione per 10 posti da oss
- “Meglio consegnare pizze che seguire il semestre filtro di Medicina a 25 anni”: Università di Bari nella bufera per le parole di una docente
- Aritzo (Nuoro), uomo muore di infarto vicino alla guardia medica chiusa. Areus: “Soccorsi tempestivi. Infermieri in ambulanza sono altamente formati”
Lascia un commento