“Vai a fanculo, medico. Vai a fanculo”. E’ solo una delle tante “altissime” (si fa per dire) argomentazioni dei pochi no vax (una ventina, a stare larghi) che si sono ritrovati domenica pomeriggio in Piazza Matteotti a Desenzano del Garda, in molti senza mascherina, per dire la loro sulla questione vaccini, coronavirus e chi più ne ha più ne metta.
Non sono bastati 100mila morti in sei mesi (solo in Italia), non bastano i quasi 7mila pazienti Covid ricoverati ad oggi negli ospedali della Lombardia: tutta una fuffa, per loro (i no vax di Desenzano) che hanno capito tutto sul “grande imbroglio dei poteri occulti e dei giornali”, dopo averlo letto da qualche parte su internet; però se glielo chiedi, la risposta è “cercatela da solo”.
La loro presenza, insignificante sia chiaro, ha però scatenato non poca indignazione tra desenzanesi e non solo. In tanti si sono chiesti se la manifestazione fosse autorizzata, e se le forze dell’ordine siano effettivamente intervenute per multare chi non aveva la mascherina o chi non ha rispettato le norme anti-assembramento. Approfondimenti sono in corso.
L’intervento del sindaco Guido Malinverno
In tal senso è intervenuto anche il sindaco Guido Malinverno.
“Mi trovo costretto a intervenire in merito a un post pubblicato oggi, inerente una manifestazione di protesta avvenuta in piazza – scrive – Il Comune non ha autorizzato alcuna manifestazione, perché secondo il Tulps va data comunicazione alla Questura, questo dice la legge. Poi chi non rispetta le regole viene sanzionato.
Comprendo l’amarezza di Stefano Brognoli, autore del post, e ritengo censurabile il comportamento dei manifestanti. Vi posso garantire che, da notizie avute dal Commissariato, sono già in atto segnalazioni e procedure per sanzionare chi non ha rispettato la norma”.
Redazione Nurse Times
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