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Strategie operative del Coordinatore infermieristico nel servizio di aSTCP

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Introduzione di Giuseppe Papagni

Nurse EXperimental Thesis (NExT) il progetto editoriale targato Nurse Times che sta riscuotendo grande successo grazie ai numerosi lavori di tesi che giungono a questa redazione ([email protected]) e successivamente pubblicate nello spazio dedicato. NExT è il progetto editoriale rivolto a tutti gli studenti in Infermieristica e neo laureati.

La collega Debora Pantani, presenta il suo elaborato dal titolo “STRATEGIE OPERATIVE DEL COORDINATORE INFERMIERISTICO PER IL RAGGIUNGIMENTO DEL BENESSERE DELL’OPERATORE SANITARIO NEL SERVIZIO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA TERRITORIALE DI CURE PALLIATIVE (aSTCP)” conseguendo il master in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie.

…di Debora Pantani

Obiettivo

Il presente elaborato ha origine da una riflessione accurata sul ruolo strategico che può avere un coordinatore infermieristico per ricercare, mantenere il benessere dell’infermiere.

Il ruolo di coordinatore infermieristico è di fondamentale importanza, poiché funge da collante tra quelle che sono le esigenze aziendali e i bisogni di salute dei pazienti. Esistono molti modi differenti di essere coordinatore  e di fare coordinamento.

Lo scopo di questa tesi è di fornire gli strumenti di management che mette in azione il coordinatore infermieristico per affrontare il disagio dell’operatore sanitario (infermieri, personale di supporto).

La Tesi è suddivisa in quattro capitoli.

Nel capitolo 1 sono analizzati le principali tematiche: benessere organizzativo, stress lavoro-correlato, soddisfazione lavorativa.

Nel capitolo 2 è esaminato il ruolo strategico del coordinatore infermieristico, partendo dal quadro normativo all’analisi di leadership e management.

Gli strumenti di management che un coordinatore di qualsiasi unità operativa può attuare per accrescere lo stato di benessere dell’infermiere, sono commentati nel capitolo 3; invece le strategie operative proprie che possono essere applicate in aSTCP sono illustrate nel capitolo 4.

La presente tesi prende le mosse dall’enorme fascino e interesse suscitato in seguito al tirocinio compiuto presso l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Mantova, nel servizio di assistenza specialistica territoriale di cure palliative (aSTCP). Si è potuto notare, infatti, che molti infermieri hanno a che fare con situazioni stressanti, soprattutto dal punto di vista psicologico, a causa della gestione di emozioni forti e del sostegno continuo dei pazienti e famigliari. In tale prospettica si è maturato il bisogno di cercare le strategie operative che il coordinatore infermieristico può mettere in atto per il raggiungimento del benessere dell’infermiere.

Metodo

I limiti dello studio sono rappresentati dall’utilizzo di ricerca scientifica. Tuttavia, risulterebbe importante adottare in un altro studio, un sistema di valutazione del benessere dell’infermiere tramite un questionario, strumento qualitativo scientificamente corretto e soggettivo; capace di integrare le risultanze degli indicatori oggettivi e degli strumenti di analisi della percezione soggettiva dei lavoratori.

Conclusioni

Il lavoro di ricerca bibliografica ha permesso di giungere alla consapevolezza che il coordinatore oggi, deve saper assumere il ruolo di coach nei confronti dei suoi collaboratori, allo scopo di ottenere un gruppo di lavoro motivato, agendo anche attraverso l’empowerment e l’utilizzo di nuovi modelli organizzativi dell’attività infermieristica.

Soffermandosi sulla realtà in aSTCP, si traggono le seguenti riflessioni, il coordinatore deve essere un professionista attento agli indicatori di malessere che l’infermiere fa trasparire e altra competenza che deve avere è lascolto attivo cioè il momento in cui, chi ascolta, riflette sul contenuto del messaggio dell’altro.

Inoltre il coordinatore deve avere chiaro e sempre presente gli obiettivi generali (la mission) e deve sapere che per quanto riguarda gli obiettivi specifici sui singoli pazienti occorre avere una grande duttilità, una capacità di adattamento, un’intensa comunicazione tra gli operatori, poiché gli obiettivi in cure palliative cambiano repentinamente in base all’evoluzione della storia del paziente. Fondamentale inoltre, è il lavoro d’èquipe in cure palliative, è vitale per la sua esistenza e sopravvivenza.

Sicuramente non si possono annullare i conflitti, i periodi difficili i periodi di incertezza. Tuttavia si può fare molto da parte del coordinatore infermieristico, in termini di strategie operative.

Parole chiave

Coordinatore infermieiristico, cure palliative- ASTCP, strumenti di management, mission e vision, burn out, benessere organizzativo

Allegato

TESI: STRATEGIE OPERATIVE DEL COORDINATORE INFERMIERISTICO PER IL RAGGIUNGIMENTO DEL BENESSERE DELL’OPERATORE SANITARIO NEL SERVIZIO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA TERRITORIALE DI CURE PALLIATIVE (aSTCP)

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