Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma di Vincenzo De Martino, dirigente sindacale della segreteria provinciale di Milano.
L’organizzazione sindacale Fials (Federazione italiana autonomie locali e sanità), sindacato maggiormente rappresentativo nell’area ospedaliera Nord Milano, intende esprimere attraverso questo comunicato la propria contrarietà per la scelta da parte della direzione universitaria Bicocca di chiudere la sede del cdl in infermieristica.
Apprendiamo con immenso stupore la decisione da parte dell’Università Bicocca di Milano di chiudere la sede del corso di laurea in infermieristica di Sesto San Giovanni. La sede sita in via Milanese (centro Ospedaliero Multimedica), ormai da 6 anni, rappresenta un punto di riferimento e di lustro per la professione infermieristica.
La scelta da parte della direzione universitaria ci sembra incomprensibile. La zona Nord di Milano, in modo particolare Sesto San Giovanni, con l’arrivo del progetto ospedaliero Città della Salute sta diventando sempre più motore e punto di riferimento della sanità lombarda. Questa scelta, a nostro avviso, rappresenta un ennesimo attacco verso la professione infermieristica, ma soprattutto risulta irrispettoso verso gli 80.000 infermieri che operano nel Sistema sanitario lombardo, da sempre sinonimo di eccellenza.
Come organizzazione sindacale, esprimiamo la massima solidarietà verso gli studenti del corso di laurea. In settimana avvieremo un intenso confronto con la componente politica di Regione Lombardia perché porti la questione in Commissione sanità e assessorato Università e ricerca.
Ci spiace costatare l’imbarazzante silenzio dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Milano, complice causa le dormienti politiche degli ultimi decenni di questa situazione di sottomissione della professione infermieristica. Sono convinto che la direzione universitaria possa ripensare a questa scelta.
Vincenzo De Martino
Dirigente sindacale
Segreteria provinciale Fials Milano
Lascia un commento