La celebre frase di Papa Francesco “Se Dio fosse uomo sarebbe infermiere” viene ripresa in ogni parte del mondo, ispirando e incoraggiando molti infermieri anche di diverso credo religioso.
Vi proponiamo un video davvero bello che è tratto da una trasmissione televisiva che è andata in onda su rai 3. Il video riprende l’equipe cardiochirurgica del prof. Alessandro Frigiola impegnata in Kurdistan iracheno con l’associazione “Bambini cardiopatici nel mondo”.
L’associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo è una organizzazione non profit laica e indipendente che, grazie alla collaborazione volontaria di più di 150 chirurghi, medici, infermieri e tecnici dei più importanti centri cardiochirurgici italiani e stranieri opera nei Paesi in difficoltà per dare una speranza di vita ai bambini malati al cuore.
Nata nel 1993 a Milano per volontà del prof. Alessandro Frigiola e della prof.ssa Silvia Cirri, l’associazione ogni mese organizza missioni di speranza in diversi Paesi (ad oggi sono 19), forma i medici e costruisce centri di cardiochirurgia pediatrica nelle aree più depresse, così da sviluppare il sistema sanitario locale e abbattere il tasso di mortalità infantile.
L’associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo è Ente Morale (DM 28/01/00) e ONLUS dal 2003.
Il video è ripreso anche nel social film di Gabriele Salvatores, video che mette in evidenza la nostra professione in tutte le sue sfumature, sempre pronti a salvare la vita di piccoli pazienti anche quando si era persa ogni speranza.
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