La sentenza 21/07/2022 n. 06403/2022 del Consiglio di Stato segna un cambio di orientamento per i sanitari che durante l’emergenza Covid sono tornati dal Nord per dare man forte alla terra d’origine.
In Puglia sono partiti gli avvisi pubblici finalizzati alla stabilizzazione del personale precario già titolare di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Ciò sulla scorta della sentenza del Consiglio di Stato del 21/07/2022 n. 06403/2022, che stabilisce come sia possibile stabilizzare personale già a tempo indeterminato in altri enti pubblici, sempre che abbiano in essere un contratto a tempo determinato o un comando presso l’azienda sanitarie o ospedaliera che lo vuole assumere definitivamente.
I relativi avvisi pubblici, che per ora riguardano solo alcune province, saranno probabilmente estesi a breve su tutto il territorio regionale. L’obiettivo è quello di non perdere tutti quegli operatori (infermieri, infermieri pediatrici, ostetriche, oss e professioni sanitarie) che durante l’emergenza Covid sono tornati dal Nord per dare man forte alla terra d’origine.
Il cambio di giurisprudenza in tal senso è stato recentemente sottolineato dalla segreteria regionale Puglia-Bari-Bat di Uil Fpl attraverso una lettera indirizzata al presidente della Giunte regionale, all’assessore alla Sanità e al direttore del Dipartimento Salute, contenente l’invito ad allinearsi al nuovo orientamento, superando il precedente, che escludeva la stabilizzazione dei soggetti su indicati.

Redazione Nurse Times
- Diritto di critica in sanità: la Cassazione ridefinisce i confini tra denuncia e mobbing
- Rsa anziani: ancora nessun rinnovo del contratto Anaste
- Asl Cuneo 2: avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico
- Approvato l’aggiornamento del Codice Deontologico: nuove linee guida per la professione infermieristica
- Clamoroso errore al Policlinico Umberto I di Roma: scambiano i vetrini delle biopsie e rimuovono la mandibola a un paziente
Lascia un commento