Home Infermieri Sanità, Nursing Up: Gli infermieri incontrano il viceministro Sileri
InfermieriPolitica & Sindacato

Sanità, Nursing Up: Gli infermieri incontrano il viceministro Sileri

Condividi
De Palma (Nursing Up): "Nel nuovo contratto non si garantisce la sicurezza del lavoro degli infermieri"
Condividi

De Palma: Ampliamo il Ddl antiviolenza con misure concrete e stringiamo sulla libera professione

Roma, 11 ott. – Questo pomeriggio il presidente del sindacato degli infermieri Nursing Up Antonio De Palma ha incontrato il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, dall’incontro è emersa una sinergia in particolare sul tema dell’odioso fenomeno della violenza agli operatori sanitari, che sarà al centro del Primo Symposium Nursing Up, in programma il 16 ottobre prossimo, durante il quale verranno presentati i risultati dell’indagine Nursing Up / ONU: “WORKPLACE VIOLENCE IN THE HEALTH SECTOR – SURVEY QUESTIONNAIRE del World Health Organization – Onu”.

All’evento, che si svolgerà presso la sala capitolare di Santa Maria sopra Minerva a Roma, parteciperanno autorità scientifiche e politiche, nonché i rappresentanti di categoria infermieristica e medica, chiamati a fare il punto della situazione e condividere proposte e strumenti efficaci per arrivare a fronteggiare una realtà ormai divenuta esplosiva.

De Palma ha espresso la sua preoccupazione e soprattutto la necessità di trovare una soluzione efficace a questo problema partendo dal Ddl cd Antiviolenza recentemente approvato al Senato. “È necessario introdurre la denuncia d’ufficio da parte degli enti sanitari – ha spiegato De Palma – che devono costituirsi parte civile nei procedimenti penali a carico degli aggressori. Ogni azienda deve fornire una copertura assicurativa al personale a proprio carico, attraverso polizze per assistenza legale. Auspichiamo che a latere del Ddl n.867 si adottino provvedimenti, anche di natura regolamentare, prevedendo interventi concreti di controllo della violenza nei luoghi di lavoro: interventi che si calino nel pragmatismo organizzativo degli enti come l’individuazione di servizi di sorveglianza attivi 24 ore su 24, prevedendo anche l’obbligo di denunciare d’ufficio le aggressioni”.

Altro tema su cui gli infermieri si sono confrontati con Sileri è stato quello della libera professione, per la quale il viceministro ha presentato un Ddl a maggio (‘Disposizioni in materia di attività libero-professionale intramuraria delle professioni sanitarie di cui alla legge 1 febbraio 2006, n. 43’), per il quale si attende una calendarizzazione. “Per il Nursing Up il Ddl Sileri sulla libera professione agli infermieri, a cui d’altronde abbiamo contribuito – ha sottolineato De Palma – non solo è necessaria a chiarire una volta per tutte la materia, ma anche dirimente, in quanto colma un vuoto legislativo. Ergo sollecitiamo a stringere i tempi di una norma che, sebbene partita sotto i migliori auspici, non viene ancora calendarizzata”.

In attesa che arrivi la norma nazionale, De Palma ha anche presentato al viceministro la proposta targata Nursing Up, già all’attenzione della Commissione paritetica, che consentirebbe di attivare sin da subito la libera professione utilizzando il canale contrattuale.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Nursing Up, Nursind e Opi Grosseto: "Quando comincia a scorrere la graduatoria per l'assunzione di nuovi infermieri?"
InfermieriNT NewsPolitica & Sindacato

Specializzazioni sanitarie: arrivano le borse di studio, ma gli infermieri restano esclusi

Una recente proposta di emendamento alla Legge di Bilancio, firmata dall’onorevole Marta...

InfermieriNT NewsPolitica & Sindacato

Coina: “Ospedali sotto assedio. Crisi della sanità territoriale alla base delle continue aggressioni”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del sindacato Coina. Il sindacato Coina...