L’iniziativa, seguita al caso delle ingessature col cartone all’ospedale di Reggio, è del senatore Marco Siclari.
“Dopo l’ispezione dei Nas e la relativa relazione sul caso dei ‘gessi di cartone’ nel Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, è necessario fare luce sulle responsabilità e chiarezza su quanto accaduto. Dopo la risposta negativa del sottosegretario della Lega, Fugatti, e del ministro 5 Stelle, Grillo, alla mia richiesta ufficiale di mettere fine al commissariamento della sanità in Calabria, insisto affinché venga rispettato il diritto alla salute in Calabria”. Lo afferma, in una nota, il senatore Marco Siclari, capogruppo di Forza Italia nella Commissione Igiene e Sanità di Palazzo Madama.
“Per questo – aggiunge – ho convocato in Commissione Salute del Senato il commissario per il Piano di rientro dal deficit sanitario della Regione Calabria, Massimo Scura, il direttore generale dell’Asp di Reggio, Giacomino Brancati, il governatore Mario Oliviero, e il direttore generale Frank Benedetto. Le audizioni in commissione sono state calendarizzate la settimana del 17 settembre. Le carenze croniche e le condizioni assurde in cui sono costretti ad operare medici e personale specializzato non sono più accettabili. Strutture fatiscenti, reparti chiusi, attrezzature guaste o mancanti: non è solo il caso dei gessi a dover creare scalpore o porre dei seri interrogativi”.
E ancora: “Proprio per andare al nocciolo della questione abbiamo convocato tutti i responsabili della gestione sanitaria in Calabria: dobbiamo tutelare i pazienti e i medici. Abbiamo esempi di ottima sanità ed eccellenze che non meritano di vedere il proprio impegno e lavoro mortificato da scelte scellerate che piovono dall’alto. Chiederò conto dei tagli effettuati in questi 11 anni di commissariamento che, senza dubbio, hanno influito sulla qualità dell’assistenza sanitaria offerta, portando, ahimè, la sanità calabrese all’ultimo posto in Italia”.
Redazione Nurse Times
Fonte: www.quicosenza.it
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