Tempi rapidi per soccorso anche in scenari catastrofi
(ANSA) – ROMA, 13 OTT – Firmato a Roma l’accordo di partenariato tra la Società italiana Sistema 118 (Sis118), partner istituzionali e tecnici del progetto Sanitary emergency urban air mobility (Seuam), che prevede il soccorso al paziente in imminente pericolo di vita con l’invio sugli scenari di soccorso di droni iperveloci, teleguidati dalle Centrali Operative 118, in grado di portare in pochissimi minuti defibrillatori automatici, emoderivati, farmaci, antidoti, materiale sanitario di estrema necessità in caso di maxi-emergenze.
“Seuam è un progetto rivoluzionario di cardioprotezione e supporto aereo avanzato alla rianimazione del paziente critico che si propone di abbattere in modo drastico i tempi del soccorso del Sistema 118 – spiega Mario Balzanelli, presidente nazionale della Sis 118 e ideatore del progetto – anticipando l’arrivo presso il paziente del defibrillatore automatico, nel caso di un arresto cardiaco, o supportando la terapia di stabilizzazione delle funzioni vitali che soccorre un paziente in stato di shock emorragico (per esempio una persona dissanguata dopo un incidente stradale), con il trasporto da parte del drone di sangue-emoderivati, o di un paziente vittima di intossicazione acuta, con il trasporto di farmaci e antidoti”.
L‘uso del drone può avere anche un impiego strategico per individuare persone ferite in ambienti ostili e complessi da raggiungere dai mezzi di soccorso del 118 e può avere un ruolo dove si renda necessario trasportare in tempi rapidi materiale sanitario in zone improvvisamente isolate, come nel caso di terremoti, incendi, allagamenti.
“Abbattere i tempi significa salvare vite, innumerevoli vite umane – afferma Balzanelli – entro dicembre prevediamo di effettuare i primi test nei Comuni individuati”.
Al progetto Seuam hanno aderito il Politecnico di Milano, l’Università Campus Biomedico di Roma, la Libera Università Mediterranea (Lum) Giuseppe Degennaro di Casamassima (Bari), Federconsumatori nazionale, i Comuni di Taranto, Santa Lucia di Serino, Altomonte, Massa di Somma, Il Coni Comitato Regionale della Campania, Federsanità Anci Campania, e partner tecnici, come Caltec, Iredeem Phillips. (ANSA).
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