Ancora un incredibile episodio ha avuto come protagonista un’infermiera in servizio presso il pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Genova.
L’operatrice è stata morsa ad un braccio da un paziente in stato di agitazione psicomotoria.
Un uomo senza fissa dimora di 30 anni, proveniente dalla Nigeria, sarebbe stato trasportato presso il dipartimento di Emergenza e Accettazione dalle forze dell’ordine.
I militari hanno ricevuto la segnalazione da alcuni cittadini genovesi residenti nelle vicinanze di viale Benedetto XV. L’immigrato sarebbe stato aggredito precedentemente da alcuni sconosciuti.
Giunti sul posto, i militari hanno trovato e identificato il nigeriano, che presentava alcune escoriazioni al volto come conseguenza della violenza subita.
Quando i carabinieri si sono avvicinati per prestargli soccorso, l’immigrato li ha strattonati opponendo attiva resistenza e tirando anche un pugno contro la gazzella dell’Arma.
Dopo essere stato calmato dai militari, è stato trasportato con un’ambulanza presso il vicino pronto soccorso per medicare le lesioni subite.
Durante la visita, il paziente si è scagliato inspiegabilmente contro l’infermiera Bruna Ruocco, prendendola a morsi a un braccio e cagionandole una ferita lacero-contusa (giudicata guaribile in dieci giorni).
Successivamente l’africano violento è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate ad incaricata di pubblico servizio e danneggiamento aggravato.
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