Alcuni si sarebbero reinventati per passare inosservati. Ora rischiano grosso.
Nelle province della Romagna diversi medici non vaccinati contro il coronavirus, sospesi dall’esercizio della professione e dallo stipendio, continuano a ricevere i loro pazienti e, naturalmente, a farsi pagare. Come si evince dalle segnalazioni, alcuni di loro si sarebbero reinventati per passare inosservati, addirittura fingendosi naturopati oppure dentisti che si recano in studio per sorvegliare i collaboratori.
L’Ordine dei medici di Rimini ha acceso da tempo i riflettori sui propri iscritti non vaccinati per verificare che non esercitassero la professione e ora ha consegnato l’elenco di tutti quelli sospesi ai carabinieri del Nas di Bologna, che a loro volta hanno deciso di vederci chiaro. Chi ignora la sospensione rischia una denuncia per esercizio abusivo della professione, con conseguente pena che da sei mesi a tre anni e multa da 10mila a 50mila euro, oltre alla radiazione dall’albo dei medici.
«In provincia di Rimini sono 49 i medici attualmente sospesi dall’esercizio della professione perchè non vaccinati – spiega il presidente dell’Ordine dei medici, Maurizio Grossi –. Chi esercita la professione malgrado la sospensione appartiene alla schiera degli iscritti che praticano l’omeopatia, la fitoterapia o la naturopatia».
Redazione Nurse Times
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