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Puglia, primo tavolo tecnico sull’infermiere di famiglia

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Molise, al via il progetto pilota per l’infermiere di famiglia e comunità
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Lo annunciano per oggi pomeriggio i consiglieri regionali del M5S. Presenti anche i presidenti degli Opi provinciali.

“Si terrà oggi pomeriggio il tavolo tecnico sull’infermiere di famiglia. Un primo, importante momento di confronto, che avvia il percorso per definire
correttamente questa figura, gli ambiti di intervento  e l’inquadramento a livello contrattuale di questi professionisti”
. Così Grazia Di Bari, Marco Galante e Cristian Casili, consiglieri della Regione Puglia (M5S), che parteciperanno all’incontro assieme all’assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, ai presidenti degli Opi provinciali e all’assessore al Welfare, Rosa Barone.

“L’infermiere di famiglia è una figura centrale per la riorganizzazione dell’assistenza territoriale – continua Galante –. Per questo bisogna avviare parallelamente due percorsi: quello della valorizzazione delle competenze già acquisite sul campo dagli infermieri attualmente in servizio e quello della formazione universitaria. Gli infermieri di famiglia si occuperanno di gestione delle cronicità, educazione alla salute e prevenzione e collaboreranno in maniera multidisciplinare con i medici di base e gli altri professionisti e operatori sanitari”.

E ancora: “È necessario che progetti innovativi per l’assistenza territoriale sviluppati in Puglia, come ad esempio il progetto ‘Leonardo’, non restino solo esperienze isolate, ma diventino il punto di partenza per un cambio nella gestione della sanità territoriale. L’infermiere di famiglia è uno dei punti fondamentali del percorso che abbiamo intrapreso con la Giunta. L’obiettivo è rendere davvero più efficiente il nostro sistema sanitario, mettendo al primo posto l’assistenza alle persone più fragili e aiutando concretamente anche le loro famiglie”.

Redazione Nurse Times

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