Un team di ricercatori dell’Università di Granada ha dimostrato l’efficacia e la vitalità della pelle artificiale UGRSKIN, un medicinale per terapia avanzata (ATMP) da loro sviluppato nel 2012 che si è rivelato estremamente utile nel trattamento di pazienti con ustioni gravi e che non provoca effetti collaterali o complicazioni significative. I risultati sono pubblicati su Bioengineering & Translational Medicine.
I pazienti trattati con la pelle artificiale UGRSKIN hanno riscontrato un miglioramento della qualità della vita e alcuni sono persino riusciti a superare sfide e difficoltà, come scalare alte montagne e partecipare a competizioni sportive impegnative.
“Una volta impiantato – spiega uno degli autori, il professor Miguel Alaminos -, il modello di pelle artificiale UGRSKIN si è fuso rapidamente con il tessuto del paziente e ha formato quasi immediatamente un’epidermide molto simile alla normale epidermide umana, contribuendo così a proteggere il paziente da possibili agenti patogeni esterni. Inoltre, due mesi dopo l’impianto, il derma del tessuto impiantato ha potuto rimodellarsi progressivamente fino a diventare istologicamente simile al derma normale”.
Full text dell’articolo pubblicato su Bioengineering & Translational Medicine
Redazione Nurse Times
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