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Paziente in agitazione psicomotoria devasta ambulanza sfondando vetro a testate. Infermiere costretto alla fuga

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L’ambulanza della postazione 118 Carlo III di Napoli è stata vandalizzata da uno dei tanti pazienti bisognosi di aiuto che gli infermieri devono assistere quotidianamente

Il grave episodio è stato riportato dall’Associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”, sempre a difesa dei professionisti dell’emergenza sanitaria.

Sono da poco trascorse le ore 18, quando l’aggressione n.49 del 2019 si è consumata in Vico Santa Maria delle Grazie, in zona Toledo.

I soccorsi sono stati allertati per uno “stato di ebbrezza alcolica” dai parenti dello stesso paziente, che preoccupati per l’eccessiva assunzione di vino, birra e quant’altro, avrebbero voluto portare il congiunto in ospedale, contro la volontà dello stesso.

L’uomo infatti, dopo essere salito in ambulanza si è alzato dalla barella in maniera fulminea strappando le cinghie della barella incominciando a lanciare i dispositivi presenti sul mezzo e a sferrare pugni al malcapitato infermiere di turno. Fortunatamente il professionista riuscito a sfuggire alle grinfie del paziente, che ha concluso la sua opera sfondando il vetro posteriore dell’ambulanza a testate e dandosi alla fuga.

Simone Gussoni

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