Proseguiamo il nostro viaggio itinerante con la scoperta dei “nuovi volti” che compongono la squadra di governo (Comitato Centrale) dei prescelti dalla Presidente Mangiacavalli nell’unica lista denominata “Autori del Futuro”.
Oggi andiamo in Sardegna e precisamente a Cagliari.
Nel capoluogo dell’Isola, il prescelto dalla presente Mangiacavalli è Pierpaolo Pateri, presidente Opi di Cagliari.
In realtà non si tratta di un “volto nuovo” ma di un professionista dalle spiccati doti eclettiche. E’ l’uomo giusto per ogni stagione.
Tra tutti i candidati, è il più esperto avendo ricoperto incarichi in tutti gli organi che compongono la FNOPI. Un uomo di carriera avendo ricoperto prima la carica di Revisore dei Conti supplente poi, nel successivo mandato, quello di Revisore dei Conti effettivo compiendo il salto di qualità per meriti acquisiti sul campo (non ne dubitiamo) e per fedeltà all’ex presidente della Fnopi, Annalisa Silvestro.
Senza dimenticare un ulteriore “premio” (legittimo, per carità) che gli assegnò l’allora presidente Silvestro, con l’investitura alla carica della presidenza nel Comitato di Garanzia del Cives fino al 2016 (nostro articolo dal titolo “Firenze, X° Congresso Nazionale del CIVES (fatti & misfatti di Silvestro & Co.)” (Vedi articolo NurseTimes) dove alcuni testimoni raccontano di scontri verbali tra le parti, con un’azione individuale della “senatrice ultrà” (fuori dall’Assemblea).
In quell’occasione Pateri si distinse in qualità di sponsor e sostenitore del gruppo “Noi siamo pronti”, portata contro il suo “pupillo” compagno del Comitato centrale ritenuto, a suo dire, responsabile del risultato a cui il Comitato di Garanzia era giunto.
La fedeltà all’attuale Comitato Centrale è stata riconosciuta a Pateri che nel 2018 è stato compensato, certamente per le sue capacità professionali, con 25.800,00 euro (delibera n. 62) per “collaborazione di prestazione intellettuale per cessione diritti d’autore per redazione e scrittura articoli mensili su nuova rubrica rivista L’Infermiere on-line” (VEDI).
Non solo per curiosità ma anche per un aggiornamento professione, abbiamo cercato sulla rivista on line gli articoli a firma di Pateri non trovandone neanche uno (ma si tratterà sicuramente di una nostra svista).
Ma sarebbe importante sapere quanti articoli sono stati scritti dal presidente dell’Opi di Cagliari, anche per conoscere a quali tariffe professionali abbiano fatto riferimento nel Comitato Centrale della Fnopi per compensare Pateri.
Questa considerazione la arricchiamo con un dato di fatto
Lo stipendio medio di un infermiere turnista in periodo covid si aggira intorno a 1500 – 1600 euro mensili, quasi quanto potrebbe essere stato pagato un solo articolo (una prestazione intellettuale) di Pateri (che per inciso è candidato della lista “Autori del Futuro”) sulla rivista “L’Infermiere on-line”.
Per questo chiediamo alla presidente Mangiacavalli, dove siano state archiviate le prestazioni intellettuali del candidato al Comitato Centrale Pierpaolo Pateri, così da poterle divulgare al mondo infermieristico e scientifico.
Quegli scritti saranno il vero viatico per spiegare come mai la presidente Mangiacavalli non ha voluto privarsi della preziosa collaborazione di Pateri.
Auguriamo buon lavoro al candidato al prossimo Comitato Centrale della Fnopi.
Massimo Randolfi, Presidente NurseTimes
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