NurseTimes aderisce all’appello rivolto a tutti i colleghi infermieri, ostetrici, fisioterapisti e Tecnici
Un Ddl che sancisce il passaggio ad ordine per oltre un milione di professionisti sanitari, un provvedimento inseguito da anni per molteplici questioni di interesse sanitario.
Un Ddl che rischia di non essere approvato.
In un nostro precedente articolo “Urge Calendarizzazione Ddl Lorenzin: pressioni su Grasso da parte delle professioni sanitarie” si chiedeva la sua urgente calendarizzazione per riportare dignità alle professioni sanitarie che attendono da oltre 10 anni il passaggio ad ordine.
Ma come dicevamo il Ddl Lorenzin sembra sia “in coda” allo ius soli, alla riforma del regolamento del Senato, al Ddl sui testimoni di giustizia, al Ddl sugli orfani di femminicidio, al Ddl anti jihad, senza contare la legge di Bilancio che tornerà quasi sicuramente a Palazzo Madama in seconda lettura.
E se il Senato dovesse ritoccare il testo sotto le pressioni di medici, farmacisti e veterinari si rischia davvero il rinvio a inizio anno quando, con i partiti politici in pressing sul Capo dello stato per sciogliere le camere entro fine anno.
Il Ddl finirebbe per arenarsi per l’ennesima volta negli ultimi dieci anni.
Per far sì che i nostri collegi professionali siano finalmente convertiti in ordini professionali inviamo una mail per il voto del Ddl lorenzin, al senato, prima del 20 c.m.
Per facilitarvi vi forniamo indirizzi email, oggetto e testo da inserire.
Indirizzi mail:
se****************@sa****.it
Se***************************@se****.it
Oggetto: definitiva conversione in legge del DDL LORENZIN
Il testo da inserire nelle vostre mail:
Visti i tempi ormai ridotti della Legislatura Vi chiedo di incardinare immediatamente il Ddl per il voto finale, di cui auspico la definitiva approvazione.
firma e professione
L’appello di Raffaele Varvara, autore di NurseTimes:
“L’animo degli infermieri italiani in questo momento è un misto di ira e stupore ed abbiamo bisogno di una scossa, di una reazione perché c’è ancora speranza! Facciamo sentire la nostra voce affinchè quel ddl diventi legge dello Stato a costo di far lavorare di notte i nostri rappresentanti in parlamento!
Lo possiamo fare, adesso dobbiamo sentirci potenti perché siamo in campagna elettorale e gli esponenti politici sanno che una beffa del genere 400mila professionisti non la dimenticheranno a breve ed anzi si tradurrà in un drastico calo del consenso. Bastano 3 clic per bombardare la casella di posta del senato con una semplice mail in cui chiediamo l’ approvazione del ddl.
AVANTI COLLEGHI SOLO UNITI SIAMO DETERMINANTI PER LE SORTI DELLA NOSTRA PROFESSIONE, CORAGGIO!”
Randolfi Massimo
Allegato
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