Era in corso un vero e proprio ‘concerto’ di neonati piangenti, stamattina, nella Cappella Sistina di Roma. Così Papa Bergoglio, con la spontaneità e la simpatia che lo contraddistinguono, ha invitato le mamme ad allattare i propri piccoli. Di fatto schierandosi a favore dell’allattamento nei luoghi pubblici.
Un gesto naturale. Anzi, naturalissimo: allattare al seno il proprio bambino. Un gesto che unisce indissolubilmente mamma e neonato. Un gesto che è necessario mettere in atto ‘su richiesta’, ovvero ogni volta che il piccolo ne ha bisogno. Anche perché quando hanno fame… i bimbi si fanno sentire. Altroché se lo fanno.
Ne sanno qualcosa gli affreschi di Michelangelo, presso la Cappella Sistina di Roma. Perché durante il battesimo di 28 neonati, figli di diversi dipendenti del Vaticano, stamattina Papa Francesco ha incoraggiato le mamme ad allattare i bambini piangenti con un tenero e paterno: “Care mamme, sentitevi libere di allattare i vostri bebè se hanno fame, anche qui, nella Cappella Sistina” .
L’invito di papa Bergoglio, accompagnato da quel suo tipico e contagioso sorriso che ha conquistato il mondo, non è stato accolto dalle madri presenti (per vergogna? Per ‘rispetto’ verso quel luogo sacro? Per pudore?); ma quella di Francesco è stata una chiara presa di posizione, anche se indiretta, a favore di tutti quei movimenti di madri che, nel mondo, combattono per poter allattare liberamente i propri figli in pubblico.
Ad esempio, tale libertà negli USA ‘dipende’ da stato a stato, mentre in Danimarca non è concessa nei ristoranti per evitare di turbare o offendere i clienti. Da noi, in Italia, non esistono delle vere e proprie norme in tal senso, ma… il gesto di allattare in pubblico, anche se non espressamente proibito, è ancora visto come un vero e proprio tabù. Non è consentito, ad esempio, in parlamento e in senato (mentre lo è, invece, a Strasburgo…). E capita ancora oggi, purtroppo, di leggere sui quotidiani notizie di cronaca a proposito di mamme invitate ad ‘allontanarsi’ da luoghi pubblici, in quanto intente a nutrire il proprio piccolo.
Oggi, però, per nulla disturbato dalle grida dei piccoli affamati, papa Francesco ha provato a mettere a proprio agio le madri presenti, con un simpatico: “quando attacca uno, ecco che inizia il concerto”… dopodiché, nello stupore dei presenti, le ha invitate a nutrire quelle boccucce affamate senza alcun condizionamento, donando al mondo un ennesimo e importante messaggio.
Per chi ancora non lo sapesse o avesse delle remore in tal senso, ricordiamo che l’allattamento al seno è una pratica estremamente naturale, promossa dall’OMS come importantissima per un sano sviluppo psico-fisico del neonato e per proteggere le mamme da diverse patologie (VEDI articolo). E andrebbe incentivata. Sempre e comunque.
Fonte: Il Messaggero
Immagini: Wikipedia, Pixabay, Wikimedia
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