Il pontefice ha rivelato un significativo particolare del suo ricovero estivo al Gemelli.
“Fare quell’intervento chirurgico è stata una decisione che io non volevo prendere. E’ stato un infermiere a convincermi. A volte gli infermieri capiscono la situazione prima dei medici, perché sono in contatto diretto con i pazienti”. Parola di papa Francesco, tornato a parlare del ricovero di inizio luglio all’ospedale Gemelli di Roma.
“Sono ancora vivo, nonostante alcuni mi volessero morto – scherza il pontefice nel dialogo avvenuto in Slovacchia con i Gesuiti e anticipato dal quotidiano La Stampa –. So che ci sono stati persino incontri tra prelati, i quali pensavano che il papa fosse più grave di quel che veniva detto. Preparavano il conclave. Pazienza! Grazie a Dio, sto bene”.
La voce di possibili dimissioni era rimbalzata su alcuni media durante il ricovero, ma sono state smentite dallo stesso Francesco. In realtà l’operazione, seppure importante, non era stata motivata da malattie gravi. Il santo padre si è infatti ripreso in fretta e adesso sta bene.
Redazione Nurse Times
- Torino, tutto pronto per UMI25 – Una Mole di Infermieri (venerdì 3 ottobre). Diretta streaming a cura di Nurse Times
- Leucemia mieloide acuta, studio italiano segna importante passo avanti nella gestione della malattia
- Nursing Up: istituire una “Consulta delle professioni infermieristiche e sanitarie ex legge 43/2006”
- Scoperto un nuovo gene chiave per la salute del cuore
- Corso Ecm (4,5 crediti) Fad gratuito per infermieri: “Rischi connessi all’utilizzo della risonanza magnetica”
Lascia un commento