Il pontefice ha rivelato un significativo particolare del suo ricovero estivo al Gemelli.
“Fare quell’intervento chirurgico è stata una decisione che io non volevo prendere. E’ stato un infermiere a convincermi. A volte gli infermieri capiscono la situazione prima dei medici, perché sono in contatto diretto con i pazienti”. Parola di papa Francesco, tornato a parlare del ricovero di inizio luglio all’ospedale Gemelli di Roma.
“Sono ancora vivo, nonostante alcuni mi volessero morto – scherza il pontefice nel dialogo avvenuto in Slovacchia con i Gesuiti e anticipato dal quotidiano La Stampa –. So che ci sono stati persino incontri tra prelati, i quali pensavano che il papa fosse più grave di quel che veniva detto. Preparavano il conclave. Pazienza! Grazie a Dio, sto bene”.
La voce di possibili dimissioni era rimbalzata su alcuni media durante il ricovero, ma sono state smentite dallo stesso Francesco. In realtà l’operazione, seppure importante, non era stata motivata da malattie gravi. Il santo padre si è infatti ripreso in fretta e adesso sta bene.
Redazione Nurse Times
- Infertilità, dall’Oms le prime Linee guida globali: 40 raccomandazioni su prevenzione, diagnosi e trattamento
- Uil Fpl Venezia: “Turni massacranti per infermieri e oss all’Ospedale dell’Angelo di Mestre. Il sistema non regge più”
- Semestre filtro a Medicina: valanga di bocciati al primo esame. Scoglio Fisica per 9 candidati su 10. Rischio concreto di posti vuoti
- Salutequità: “Urge nuovo Piano sanitario nazionale per ridurre disuguaglianze e garantire equità di accesso”
- Studio Nursing Up: “Allarme salute mentale tra gli infermieri. Emergenza tutta italiana”
Lascia un commento