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Palermo: Infermieri e Medici presi a bastonate dai genitori dei bambini in attesa di vaccinazione

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La corsa alla vaccinazione del proprio pargolo non sembra avere tregua. Il decreto del governo, entrato in vigore l’8 giugno scorso, ora convertito in legge dal Parlamento, impone ai genitori di vaccinare ogni figlio in età scolastica

I vaccini obbligatori sono diventati 10 (antipoliomielite, antidifterica, antitetanica, antiepatite b, antipertosse più anti-haemophilus influenzae di tipo b, antimorbillo, antirosolia, antiparotite e antivaricella), mentre altri 4 (anti-meningococcica B e C, anti-pneumococcica, anti-rotavirus) sono ‘fortemente raccomandati’.

Ed ecco che i genitori ritardatari invadono gli ambulatori per mettersi in regola prima dell’inizio dell’anno scolastico. La grande affluenza ha generato il caos a Palermo. il centro messo a disposizione dall’Asp, situato in via Villagrazia è stato letteralmente preso d’assalto da una decina di parenti in coda con i propri figli.

I genitori, armati di bastoni e di spranghe, avrebbero aggredito infermieri e medici pretendendo la somministrazione del vaccino ben oltre l’orario di chiusura al pubblico.

Hanno insultato, minacciato  ed aggredito gli Infermieri ed i Medici, brandendo gli oggetti contundenti. Gli operatori si sono dovuti rifugiare impauriti nell’ambulatorio.

La folla di persone inferocite ha però continuato a colpire le vetrate del locale sanitario fino a mandarle in mille pezzi. I genitori premurosi hanno successivamente cercato di sfondare la porta colpendola ripetutamente con mazzate e bastonate.

E’ stato possibile ripristinare la calma – spiegano gli operatori dell’Asp – solo dopo aver spiegato che è possibile effettuare l’iscrizione scolastica anche in presenza della prenotazione della vaccinazione. Prenotazione che gli operatori hanno effettuato inserendo in sovrannumero gli utenti.

Il Centro vaccinazioni della Guadagna – precisano – ha oggi effettuato 43 vaccinazioni, mentre sono 10.150 le vaccinazioni effettuate in questa settimana dai 61 Centri dell’Asp di Palermo

La direzione aziendale – sottolineano – nel condannare con fermezza qualsiasi forma di violenza o di intimidazione ha espresso massima solidarietà e supporto agli operatori del Centro di Vaccinazione della Guadagna ed a tutti gli infermieri e medici in questo momento impegnati con grande professionalità a soddisfare le richieste di un’utenza che in massa si sta riversando negli ambulatori.

Abbiamo potenziato le strutture ed è stato già previsto un ulteriore incremento di personale, ma siamo pronti a denunciare alle autorità competenti tutte le forme di prevaricazione”.

Si era già sfiorata la rissa una settimana fa al centro vaccinazioni Settecannoli, sempre per la pretesa dei genitori di ricevere la somministrazione ben oltre l’orario di chiusura.

Simone Gussoni

Fonte: Live Sicilia

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