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Nursing Up: “Professione infermieristica sempre più in crisi. Lo conferma il calo iscrizioni del 54,2% negli ultimi 14 anni”

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Crisi della professione infermieristica in Italia: tra sottovalutazione economica e soluzioni improvvisate
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Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del sindacato Nursing Up.

Il recente report 2024 sulla formazione e occupazione nelle professioni sanitarie, presentato all’Università di Foggia dal dottor Angelo Mastrillo, conferma una situazione preoccupante per la professione infermieristica in Italia.

Dal 2010 al 2024 le iscrizioni ai corsi di laurea in infermieristica sono crollate del 54,2%, passando da 46.281 a 21.178. Nell’ultimo anno, le iscrizioni sono calate del 7,7%, con un rapporto domande/posto di 1.0 per infermieristica, mentre altre professioni come fisioterapia registrano un D/P di 6.6. “Infermieristica scivola sempre più in basso nella graduatoria delle professioni sanitarie richieste,” osserva Antonio De Palma, presidente del sindacato Nursing Up.

I principali dati e le conseguenze:

  • Calo generale delle domande per tutte le professioni sanitarie (-3,8%) tra il 2023 e il 2024.
  • Occupazione post-laurea in calo per gli infermieri: dal 78,5% al 76,8%.
  • In alcune regioni, come Lazio e Sicilia, i posti di formazione sono aumentati, ma restano molti vacanti (oltre il 20% in varie università).

“Questi numeri – sottolinea De Palma – riflettono una crisi che rischia di destabilizzare la sanità italiana, aggravata dall’invecchiamento della popolazione e dalla crescente domanda di assistenza. Serve un piano straordinario per attrarre e trattenere i giovani nella professione infermieristica. La nostra preoccupazione raggiunge l’acme di fronte all’idea di importare 10mila infermieri indiani o di istituire una figura di supporto, come l’assistente infermiere. Senza infermieri, la sanità pubblica è destinata a crollare”.

La crisi della professione infermieristica e delle altre professioni sanitarie ex Legge 43/2006 sarà al centro della manifestazione del 20 novembre, accompagnata da uno sciopero nazionale, con l’obiettivo di sollecitare interventi concreti da parte delle istituzioni per garantire un futuro stabile e sicuro alla sanità italiana.

Redazione Nurse Times

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