Home NT News #NoViolenzasuglinfermieri, anche Janet De Nardis sposa la causa di Nursing Up.
NT News

#NoViolenzasuglinfermieri, anche Janet De Nardis sposa la causa di Nursing Up.

Condividi
#NoViolenzasuglinfermieri, anche Janet De Nardis sposa la causa di Nursing Up.
Condividi

La conduttrice e giornalista si aggiunge ai numerosi testimonial vip della campagna contro le aggressioni al personale sanitario, lanciata dal sindacato infermieristico.

È Janet De Nardis la nuova testimonial della campagna di sensibilizzazione #NoViolenzasuglinfermieri, che denuncia il grave fenomeno delle aggressioni al personale sanitario, in pericoloso aumento in Italia. Questa volta a schierarsi dalla parte del personale sanitario, attualmente in prima linea contro il coronavirus, sarà la giornalista, conduttrice e docente dell’Università La Sapienza di Roma. Intanto diventa sempre più virale sui social l’iniziativa lanciata dal sindacato Nursing Up, che ha già visto la partecipazione di: Simona Ventura, Giorgio Colangeli, Michela Giraud, Massimiliano Vado, Eva Grimaldi, Maria Vittoria Cusumano, Francesco Foti e Marisa Laurito.

Già impegnata nella lotta ai cambiamenti climatici come autrice del corto Punto di rottura, selezionato nei cinque finalisti del prossimo Cortinametraggio (26-29 marzo), Janet De Nardis è anche direttore artistico del Roma Web Fest, Festival internazionale di webserie e prodotti webnativi. Tra i suoi numerosi impegni ha voluto ora sostenere gli infermieri e accendere i riflettori sui crescenti episodi di violenza nei loro confronti, registrando un videomessaggio firmato dalla regista Carolina Ielardi, già visibile sui profili social di Nursing Up.

“Nel nostro Paese – spiega Janet nella clip – un infermiere su dieci ha subito violenze sul lavoro e il 4% è stato minacciato con una pistola. Non si tratta solo di aggressioni fisiche, ma anche verbali, subendo comportamenti umilianti e mortificanti. A lanciare l’allarme è stato il sindacato degli infermieri Nursing Up, diffondendo i dati dell’indagine condotta con l’Organizzazione Mondiale della Sanità, per misurare a che livello di violenza siamo arrivati. Sono 3mila i casi di aggressione, di cui solo 1.200 quelli denunciati”. Per dire no alla violenza, basta andare sul sito www.nursingup.it e condividere il video con hashtag #NoViolenzasuglinfermieri.

L’emergenza delle aggressioni riguarda ormai tutto il territorio nazionale. Attraverso questo appello gli infermieri chiedono alle istituzioni una risposta immediata e decisa al fenomeno. Non c’è più tempo da perdere, soprattutto in questo momento di sovraffollamento dei reparti di emergenza/urgenza, tra picco influenzale e allerta da coronavirus. Sul fenomeno delle violenze è arrivato l’okay della Camera al Ddl dell’ex ministro della Salute, Giulia Grillo, dal titolo “Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni”. Il provvedimento prevede l’inasprimento delle pene per chi aggredisce i sanitari, la procedibilità d’ufficio e la costituzione degli enti sanitari come parte civile.

Guarda il video con Janet De Nardis

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Indagine Nursing Up: "Il 60% degli infermieri lascerebbe il lavoro"
NT News

Aumenti da oltre 7.000 euro per ministri e sottosegretari: e gli stipendi di infermieri, oss e operatori sanitari?

Mentre l’Italia affronta una crisi economica che colpisce duramente milioni di cittadini,...

Campania, via libera al concorso unico regionale per l'assunzione di oss: bloccati gli altri bandi
ConcorsiLavoroNT News

Concorso oss in Campania, 1.274 posti disponibili: al via le domande

È ufficiale: il tanto atteso Concorso Unico Regionale per Operatori Socio Sanitari...

Nursing Up, Nursind e Opi Grosseto: "Quando comincia a scorrere la graduatoria per l'assunzione di nuovi infermieri?"
InfermieriNT NewsPolitica & Sindacato

Specializzazioni sanitarie: arrivano le borse di studio, ma gli infermieri restano esclusi

Una recente proposta di emendamento alla Legge di Bilancio, firmata dall’onorevole Marta...