È accaduto lunedì sera ad Acerra, nel Napoletano. Gli aggressori pretendevano di stare accanto a una donna bisognosa di cure mediche.
La denuncia è dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”, che ha riferito l’ennesimo, desolante episodio di violenza in una struttura sanitaria. Teatro della vicenda, il pronto soccorso della Casa di cura Villa dei Fiori di Acerra (Napoli), dove lunedì sera, in compagnia di alcune persone, arriva una donna di 41 anni, proveniente da Casalnuovo. È in preda alle convulsioni e le viene assegnato il codice giallo.
Ben presto la raggiungono altri parenti e amici, che vogliono starle vicino e chiedono di entrare tutti nel reparto. Ma le regole dell’ospedale sono chiare: accanto ai pazienti può esserci un solo soggetto, anche per non intralciare il lavoro di medici ed infermieri. Apriti cielo! La risposta negativa del personale sanitario scatena la furia del gruppo, composto da ben quindici individui, che se la prendono con tutto e tutti.
Sfondano la porta d’ingresso e mandano in frantumi il vetro del triage. Un infermiere, investito dai detriti, deve ricorrere alle cure mediche (cinque giorni di prognosi per lui). I suoi colleghi e i medici presenti provano invano a ristabilire l’ordine. Soltanto i poliziotti del commissariato locale riescono nell’intento e identificano alcuni degli aggressori, mentre altri si danno alla fuga.
Gli inquirenti hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza per ricostruire integralmente l’accaduto e individuare i fuggitivi. Nella stessa serata la paziente è stata sottoposta alle analisi del caso e trasferita in un presidio ospedaliero del Casertano.
Redazione Nurse Times
Fonte: www.napolitoday.it
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