Una petizione contro la svendita della professionalità infermieristica è stata lanciata da Matteo Giuseppe Incaviglia, esperto in infermieristica legale che da molti anni combatte il demansionamento e le ingiustizie che affliggono la categoria.
“L’infermiere è il professionista laureato responsabile dell’assistenza generale Infermieristica ai sensi del DM 739/1994.
Il pagamento della tassa all’ordine professionale costituisce condizione per l’esercizio delle professione in qualunque condizione venga svolta.
La formazione degli Infermieri non è neanche lontanamente assimilabile con quella svolta da un operatore socio sanitario e non si può pensare che, con un corso di 30 ore, si possano svolgere attività di pertinenza prettamente infermieristica.”
La raccolta firme lanciata sulla piattaforma change.org, ha avuto subito centinaia di consensi tra i professionisti della salute.
“La professione di infermiere non è esercitabile da operatori con altra qualifica.
Si assiste in queste settimane a deliberazioni regionali, evidentemente finalizzate al risparmio economico, finalizzate a sostituire gli Infermieri con gli Operatori Socio Sanitari attraverso una sorta di corso “professionalizzante”.
Non è ammissibile assistere passivamente a questo scempio a danno dell’immagine e della professionalità degli infermieri.
Premesso tutto ciò si invita la FNOPI ad impugnare tutte le delibere redatte presso gli organi giurisdizionali competenti allo scopo di tutelare il decoro e la professionalità della categoria infermieristica.”
Chi volesse esprimere il proprio dissenso in merito alla tematica può firmare la petizione cliccando questo link.
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