Dopo l’episodio della paziente con tracheostomia ricoperta dalle formiche, un altro caso sempre al San Giovanni Bosco di Napoli
Dopo il reparto di chirurgia e medicina, questa volta ad essere colpito è il reparto di Rianimazione.
Sono stati i parenti di un paziente, V. M., 78 anni, visitato il giorno 2 gennaio che riscontrando la presenza degli insetti sul volto del proprio caro, hanno subito allertato il personale sanitario e documentando lo stato del parente con delle foto.
Da ieri mattina sono in corso le operazioni di bonifica attivata dalla direzione ospedaliera limitate alla stanza dove è stata riscontrata la presenza delle formiche.
Il direttore generale della Asl Napoli 1 Centro, Mario Forlenza si dichiara stupito sul nuovo caso, nonostante i controlli.
“Mentre è in corso un’indagine della Procura sull’accertamento – dichiara il DG – degli episodi precedenti sollecitata dalla Asl, necessita di una riflessione: appare infatti inverosimile e sospetto che si riveli ripetutamente questo problema nonostante le disinfestazioni effettuate. Appare incredibile ad esempio che quasi sotto zero emerga questo problema, così come appare inspiegabile che, avendo allertato anche i Carabinieri Nas il servizio disinfestazione per i controlli, si ripeta il fatto. È impossibile pensare che si tratti di episodi spontanei. Accerteremo cosa hanno fatto gli infermieri di turno, capiremo per quale motivo e da dove è arrivata l’unica formica, questa la dichiarazione dei familiari del paziente resa al medico di turno nella denuncia: una sola formica. Andremo avanti con la stessa determinazione e rigore con cui abbiamo presentato la denuncia per l’occupazione abusiva dell’area di parcheggio antistante il plesso San Giovanni Bosco. Siamo impegnati nell’espletamento della pubblica gara per la gestione del servizio di pulizia. Se qualcuno immagina di creare situazioni di emergenza per interferire con questa linea di trasparenza, si sbaglia di grosso”.
Forlenza assicura “resta ferma la nostra denuncia agli organi competenti per rapidi accertamenti e rinnoviamo la richiesta già avanzata a questore e prefetto di istituzione di un posto di polizia all’interno dell’ospedale San Giovanni Bosco. Intensificheremo i controlli rispetto alle cattive abitudini dei familiari dei pazienti di portare alimenti di ogni genere all’interno delle corsie”.
Forlenza ricorda inoltre che per il San Giovanni Bosco di Napoli è previsto un rilevante investimento per la ristrutturazione generale per circa 7,8 milioni di euro. “Attendiamo lo sblocco da parte del Ministero dei fondi dell’edilizia sanitaria, all’interno del programma di oltre un miliardo presentato lo scorso mese di aprile”, conclude.
Intanto il Ministro della salute Giulia Grillo attraverso un post sulla sua pagina Facebook fa sapere che presto sarà a Napoli per visitare il S. Giovanni Bosco.
“È incredibile che per la terza volta siano segnalate formiche nei locali e, cosa intollerabile, sui pazienti dell’ospedale S.Giovanni Bosco di Napoli”.
“La persistenza del problema mi lascia sbalordita e senza parole. Chi sta sbagliando pagherà. I cittadini – continua il ministro – devono avere la certezza di essere tutelati nella maniera più opportuna in ogni ambiente del nostro Servizio sanitario nazionale! E, per essere chiara, è troppo facile scaricare sul personale la responsabilità di queste negligenze, un caso potrebbe essere una disattenzione, ma ora che sono tre, penso che il management debba fornire risposte chiare. Sarò presto a Napoli a verificare di persona una situazione diventata ormai insostenibile. Il problema non sono le formiche in sé, ma la trascuratezza che può portare a contaminazioni ben più gravi, laddove l’igiene dovrebbe essere la regola di base” conclude il ministro.
Il video del S.Giovanni Bosco
Giuseppe Papagni
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