Stando alla ricostruzione fornita dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, un uomo avrebbe preteso cure immediate per il figlio, vittima di una presunta frattura al polso. Quest’ultimo, nonstante l’infortunio, avrebbe preso a pugni e schiaffi una guardia giurata, mentre il padre avrebbe lanciato una barella, mancando di poco un medico.

Schiaffi e pugni una guardia giurata. E’ accaduto mercoledì al Pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Napoli, dove un uomo ha fatto irruzione, pretedendo immediate cure per il figlio. E proprio quest’ultimo si sarebbe reso protagonista della violenza fisica, mentre il padre metteva a soqquadro il reparto.

A segnalare l’aggressione, sottolineando come si tratti della numero 44 nel 2023 sul territorio dell’Asl Napoli 1 (a cui vanno aggiunte le 22 in quello dell’Asl Napoli 2, per un totale di 66 da inizio anno), è l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate.

Questo il racconto: “Una giornata di ordinaria follia al San Paolo di Napoli. Mentre l’attività ordinaria prosegue, alle 14:30 le porte del pronto soccorso si aprono improvvisamente e un energumeno urla: ‘Dove c***o è il medico?’ E contestualmente lancia una barella verso il medico di turno, mancandolo per pochissimo!”.

E ancora: “La persona pretendeva cure immediate per il figlio con una sospetta frattura di polso. Quest’ultimo, intanto, con il polso sano, ha preso a pugni e schiaffi una guardia giurata. Tra i pazienti presenti c’era una signora che ha avuto un attacco di panico. Naturalmente sono state allertate le forze dell’ordine che hanno espletato le procedure d’ufficio”.

Redazione Nurse Times

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