Ieri mattina il presidio del Movimento di Lotta Disoccupati 7 Novembre davanti alla sede del Consiglio comunale.
“Dopo due anni, siamo qui ancora una volta per dire che a pagare i costi di questa crisi sono sempre i disoccupati e i lavoratori: con pagamenti autonomi di tamponi (anche i rapidi a 15 euro) che in altri Paesi te li buttano in faccia (i molecolari a 60-70 euro). Se bisogna ancora effettuare il tracciamento, che i tamponi siano gratuiti”. Così Eddy Sorge, del Movimento di Lotta Disoccupati 7 Novembre, che ieri mattina ha guidato un presidio davanti alla sede del Consiglio comunale di Napoli.
“È surreale – prosegue – che qualcuno pensi che si possano dare tamponi gratuiti ai consiglieri. Siamo qua non solo per dire che quella delibera è sbagliata, ma anche per dire a tutto il Consiglio comunale di chiedere all’Ordine dei farmacisti tamponi gratuiti per tutti i disoccupati e le disoccupate della città. Alla stessa amministrazione chiediamo il prosieguo del tavolo interistituzionale avviato in prefettura il 5 novembre, affinché i disoccupati siano inseriti in lavori di progetti di pubblica utilità e sia garantito loro un salario per poter campare”.
Redazione Nurse Times
- Prevenire le lesioni da pressione: il 21 novembre torna la Giornata Internazionale STOP Pressure Ulcers
- Convegno “Universalità delle cure e sostenibilità dei Ssn in Europa”: appuntamento a Roma il 22 novembre
- Ostia (Roma), uomo morto per possibile shock anafilattico: indagati tre medici del Centro Paraplegici
- Reggio Emilia, violenza in Pronto soccorso: 16enne prende a pugni due infermieri
- Asl Napoli 3 Sud, sospesa infermiera che si spacciava per cartomante e sensitiva
Lascia un commento