Un paziente riminese di 21 anni è stato arrestato dopo una lunga notte di follia
Sarebbe stato ritrovato in stato di incoscienza in strada in piena notte dagli operatori del 118 tra via Covignano e la Statale 16. I soccorritori avrebbero richiesto poco dopo l’intervento della Polizia per gestire la situazione che stava sfuggendo loro di mano.
Lo studente, incensurato, si sarebbe ripreso poco dopo l’arrivo del personale sanitario scatenando tutta la sua rabbia contro gli infermieri prima, e contro gli agenti poi.
L’impeto di follia è proseguito durante il trasporto ed in Pronto Soccorso, tra pugni, morsi e sputi.
La notte brava, trascorsa tra alcol e stupefacenti, si è conclusa ieri mattina con l’arresto del ragazzo.
I capi di accusa ai danni del 21enne sono di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni ed interruzione di pubblico servizio.
Dopo essere stato caricato sull’ambulanza per essere trasportato al Pronto Soccorso, il paziente si sarebbe ripreso improvvisamente mordendo al braccio l’infermiere che lo stava medicando e colpendolo con due pugni al volto.
Anche il professionista è dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso ricevendo una prognosi di 6 giorni. Il paziente è stato arrestato.
Simone Gussoni
Fonte: Il Resto del Carlino
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